Comune_di_Ostra_Vetere.jpg

Login

Chi è online

 550 visitatori online

Utenti registrati Online

No
Home Centro Cultura Popolare Biblioteca La storia dei conti di Buscareto
La storia dei conti di Buscareto PDF Stampa E-mail
Lunedì 23 Novembre 2009 07:50
Il libro di Virginio Villani sui conti di BuscaretoDal nostro lettore che si firma con lo pseudonimo "giangi" di Ancona riceviamo la seguente segnalazione: "Ogg: buscaretto. da la storia di ancona del giangiacomi (fogola1923): un tal giovanni buscaretto nel 1382 intervenne in aiuto degli anconetani per liberare la rocca di san cataldo occupata da ferrante da moggia a nome dell'antipapa clemente. il buscareto intervenne per un mese con soldati da lui pagati. buscaretto è figlio di nicolò il quale era stato più anni incatenato nei sotterranei della rocca". Ringraziando "giangi" per la segnalazione, gli abbiamo risposto per integrare la notizia di qualche altro dato utile: "Non buscaretto, bensì "Buscareto" o meglio l'attuale toponimo "Boscareto" che era un castello dei ghibellini conti Bisaccioni di Buscareto, acquistato alla fine del 1400 dal libero comune di Montenovo, attuale Ostra Vetere, dalla contessa Fraola Boscareto, ultima discendente della famiglia e ritiratasi a Fabriano, i cui canonici del duomo di San Venanzo avevano ereditato i beni della chiesa di Santa Marianuova un tempo donati dai Boscareto ai monaci dell'abbazia di Santa Maria d'Appennino al Valico di Fossato di Vico, ora di proprietà dei marchesi Serafini. E Nicolò Boscareto è quello che diede l'assalto al castello di Paterno di Ancona all'epoca dei Malatesta da Rimini. I Boscareto erano strettamente collegati con i Montefeltro e con tutti i ghibellini della Marca, sui quali ha pubblicato un interessante volume Virginio Villani qualche anno fa (Signori e Comuni nel Medioevo marchigiano. i Conti di Buscareto, Deputazione di Storia Patria per le Marche, 1992). L'attuale contrada di Boscareto non è lontana dall'area dei possedimenti di quel Bonarelli segnalato nel "Codice di San Gaudenzio". Gira gira, la storia è come una ruota e si rincorre. Se ne sapessimo di più, potremmo capire come mai i Bonarelli avevano beni prossimi ai Boscareto e come e perchè i Boscareto venivano così di frequente ad Ancona (rocca di San Cataldo e castello di Paterno)". Se qualche altro lettore conosce altre notizie sulle vicende narrate e ce le volesse trasmettere, avremo piacere di pubblicarle.
Francesco Fiorani
 

Per aggiungere un commento devi registrarti.

Ultimi commenti

  • Ostra Vetere: Circolano strane voci clamorose sul futuro del Comune

    montenovonostro 05.05.2013 12:48
    Cosa sta succedendo in paese? montenovonostro
     
  • Marche: Ma quanto incassa un burocrate in regione?

    scelpo 05.09.2012 15:55
    Per essere di sinistra guadagna più di trenta pensionati sociali messi insieme. Complimenti che ...
     
  • Marche: L’Assemblea legislativa aveva approvato misure di contenimento della spesa

    capra 02.09.2012 21:26
    Ma del Contidino, no?
     
  • Marche: L’Assemblea legislativa aveva approvato misure di contenimento della spesa

    ApiK 01.09.2012 21:30
    Di chi è la colpa se il bove è fuggito?
     
  • Marche: L’Assemblea legislativa aveva approvato misure di contenimento della spesa

    scelpo 31.08.2012 18:13
    Ma non serve chiudere la stalla quando il bove è fuggito.