OGGI 11 FEBBRAIO ... accadde. Pillole di storia montenovese: Quando agli attori in teatro furono lanciati 23 paoli |
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Giovedì 11 Febbraio 2010 16:05 |
Dal diario manoscritto "Miscelanea Veritas" (1815-1840) del concittadino Francesco Procaccini ricaviamo le seguenti notizie dei fatti occorsi quasi due secoli fa a Montenovo, era il martedì 11 febbraio 1823: "Ultimo giorno di Carnevale. La recita di questa Sera è andata a Cagnara; Sebbene il Tenore Marazzati replicò la sua Aria
e gli furono gettati sul Palco paoli 23. La S.da Donna Franceschini Cantò un'Aria Nova di Gianni, ma poverina restò in Palco, essendosi confusa, e fù terminata a forza di Orecchio a Cagnara. Pochissime e inconcludenti maschere. Non vi è stata alcuna Festa da Ballo, ne Publica, ne privata, e in tal maniera ebbe fine, e termine il perduto Carnevale. La Compagnia tutta partì il giorno 13: tutti Allegri, e Contenti; con Denari in Tasca". Per chi ha difficoltà a leggere la prosa del primo Ottocento del diario di Procaccini, sciogliamo qualche abbreviazione e diamo qualche interpretazione a parole desuete: "Cagnara" sta per insuccesso, "paoli" sta per moneta fatta coniare da papa Paolo III nel 1540 e in uso fino al 1865 del valore di 10 baiocchi, "S.da" sta per seconda, "ne" sta per nè, "Publica" sta per pubblica.
Chiara Fiorani |