Dal diario manoscritto "Miscelanea Veritas" (1815-1840) del concittadino Francesco Procaccini ricaviamo le seguenti notizie dei fatti occorsi quasi due secoli fa a Montenovo, era il martedì 25 aprile 1826: "Questa mattina si è fatta l'antica Processione ricorrendo S. Marco, in Essa intervennero avanti la Compagnia del Riscatto d.a del Gonf.l.e, poi la Compag.a del S. Sagramento, Zoccolanti, Francescani, e Cannonici. Tutto andette tranquillo. A mezz'ora di giorno fece ritorno da Roma q.to S.r C.te Gius.e Mauruzj avendo ivi dimorato Mesi 5: giorni 4: Mà gl'è stata perm.za inutile". Per chi ha difficoltà a leggere la prosa del primo Ottocento del diario di Procaccini, sciogliamo qualche abbreviazione e diamo qualche interpretazione a parole desuete: "S. Marco" sta per san Marco evangelista nella cui festa si tenevano le "Rogazioni" con le benedizioni delle campagne ormai in fiore nei quattro punti cardinali del paese al borgo Santa Croce, Porta Pesa, Girone e Piazza Grande, "Compagnia" sta per Confraternita, "Riscatto d.a del Gonf.l.e" sta per Riscatto degli Schiavi detta del Gonfalone sorta per il riscatto degli schiavi cristiani caduti nelle mani dei saraceni che facevano incursioni sulla costa, ultima delle quali appena 11 anni prima a Senigallia dove catturarono 106 marinai riscattati due anni dopo nel 1817 da Tunisi e Algeri dove erano stati condotti, "Compag.a del S. Sagramento" sta per Confraternita del Santissimo Sacramento, "Zoccolanti" sta per frati minori riformati a Santa Croce, "Francescani" sta per frati minori riformati a San Francesco al Mercatale, "Cannonici" sta per capitolo dei canonici della collegiata a Santa Maria, "mezz'ora di giorno" sta sul far della sera, "q.to S.r C.te Gius.e Mauruzj" sta per questo signor conte Giuseppe Mauruzi, "perm.za" sta per soggiorno.