OGGI 12 MAGGIO ... accadde. Pillole di storia montenovese: Quando i confratelli del Sacramento fecero le esequie per il professore Ricci a San Pasquale |
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Mercoledì 12 Maggio 2010 23:15 |
Dal diario manoscritto "Miscelanea Veritas" (1815-1840) del concittadino Francesco Procaccini ricaviamo le seguenti notizie dei fatti occorsi quasi due secoli fa a Montenovo, era la domenica 12 maggio 1829: " Il dì 12. la Mattina Noi Fratelli del S.mo Sagramento andammo Procissionalmente in N.° di 23: alla Chiesa de Nostri Zoccolanti, ivi Recitammo l'ufficio de Morti indi messa cantata, e funere per il defonto Fratello S.r Gius.e Ricci ivi sarebbe stato Sepoltuario, se qua fosse stato. La sera
fece gl'Eredi Carità G.n.le, Tutto da se dispose essendo Possidente commodo, come al suo Testamento ξ". Per chi ha difficoltà a leggere la prosa del primo Ottocento del diario di Procaccini, sciogliamo qualche abbreviazione e diamo qualche interpretazione a parole desuete: "Il dì 12 la Mattina" sta per la mattina del giorno 12, "Noi Fratelli del S.mo Sagramento" sta per noi confratelli della venerabile confraternita del Santissimo Sacramento cui apparteneva sia Francesco Procaccini che il defunto professore Giuseppe Ricci, "Zoccolanti" sta per frati minori riformati di Santa Croce santuario di San Pasquale, "funere" sta per esequie, "defonto" sta per scomparso, "Fratello" sta per confratello, "S.r Gius.e" sta per signor Giuseppe, "Sepoltuario" sta per avente diritto di sepoltura nella tomba di famiglia dove avrebbe dovuto essere sepolto il professore nella tomba di famiglia in chiesa mentre fu sepolto a Corinaldo dove morì il giorno precedente,"Carità Generale" sta per elemosina a tutti i poveri del paese in suffragio del defunto, "Possidente commodo" sta per ricco proprietario terriero, "ξ" sta per eccetera.
Chiara Fiorani |