OGGI 23 MAGGIO ... accadde. Pillole di storia montenovese: Quando per la pioggia e il freddo i bachi dormivano e non mangiavano |
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Domenica 23 Maggio 2010 18:11 |
Dal diario manoscritto "Miscelanea Veritas" (1815-1840) del concittadino Francesco Procaccini ricaviamo le seguenti notizie dei fatti occorsi quasi due secoli fa a Montenovo, era la domenica 23 maggio 1826: "Il tempo sempre più continua a piovere, anzi quest'oggi si è unita una densissima Nebbia, che compisce la nostra G.le Ruina, anche per i disgraziati Bigatti, mentre le foglie de Celsi sono quasi tutte ingiallite, e però pessime ai loro
Cibi; tantochè sarebbe ora, che avessero la Mangiarella, ed invece dormono per la terza generalm.e. Sa Iddio cosa ne avverrà. Avrei una ben lunga Narrativa da scrivere di questa Famiglia Innocenzj, ma mi riserbo quando gl'affari saranno dai Tribunali dicisi, posso però insuccinto per ora dire, che la sud.a Famiglia si è Resa inquietissima a tutte le Famiglie del Paese, avendoci a Noi tutti attaccati, in varj punti, che come dissi, a suo tempo dirrò il tutto". Per chi ha difficoltà a leggere la prosa del primo Ottocento del diario di Procaccini, sciogliamo qualche abbreviazione e diamo qualche interpretazione a parole desuete: "G.le Ruina" sta per completa rovina, "Bigatti" sta per bachi da seta, "Celsi" sta per gelsi, "Mangiarella" sta per una fase della vita del bachi durante la quale mangiano notte e giorno, "generalm.e" sta per generalmente, "dicisi" sta per sentenziati, "insuccinto" sta per sinteticamente, "sud.a" sta per suddetta.
Chiara Fiorani |