Dal diario manoscritto "Miscelanea Veritas" (1815-1840) del concittadino Francesco Procaccini ricaviamo le seguenti notizie dei fatti occorsi quasi due secoli fa a Montenovo, era il sabato 26 maggio 1827: "Circa l'ore 22: E' giunto il nostro E.mo Vescovo Card.e Testaferrata in forma Publica. Si portò alla Chiesa Matrice Collegiata con tutto il Seguito Clero, e Deputati a Visitare il S.mo Sagramento, indi andette al Convento di S. Francesco ivi Staziato unitam.e a suoi di Corte. La Mattina Aprì la S.ra Visita. Il med.o E.mo è Venuto dal Vaccarile sua Contea, Senza Dragoni, e senza Banda, come nell'Anno 1819: come inadietro si Legge. Si ha portato seco tutto l'occorrente per mangiare facendosi le Spese del proprio in N.° 15. di sua Famiglia. Il Paese è stato tutto Sabbiato, La Sera Illuminaz.e G.le per tutte Due le serate". Per chi ha difficoltà a leggere la prosa del primo Ottocento del diario di Procaccini, sciogliamo qualche abbreviazione e diamo qualche interpretazione a parole desuete: "l'ore 22:" sta per le sei del pomeriggio secondo il sistema orario "all'italiana" vigente all'epoca che faceva decorrere il computo delle ore dal tramonto del giorno precedente, "E.mo" sta per eminentissimo, "Card.e" sta per cardinale, "Chiesa Matrice Collegiata" sta per chiesa collegiata di Santa Maria, "S.mo Sagramento" sta per Santissimo Sacramento, "indi andette" sta per quindi andò, "S. Francesco" sta per San Francesco al Mercatale nelle attuali logge in piazza, "ivi Staziato unitam.e" sta per lì ospitato insieme, "S.ra Visita" sta per sacra visita pastorale, "med.o E.mo" sta per medesimo eminentissimo, "Dragoni" sta per corpo militare di cavalleria, "inadietro" sta per precedentemente, "seco" sta per con se, "Famiglia" sta per corteggio, "Sabbiato" sta per ricoperte le strade per maggior decoro con sabbia, "Illuminaz.e G.le" sta per illuminazione generale.

Chiara Fiorani