OGGI 1 GIUGNO ... accadde. Pillole di storia montenovese: Quando il bravissimo medico condotto riusci a non far morire nessuno durante l'epidemia di tifo |
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Martedì 01 Giugno 2010 21:50 |
Dal diario manoscritto "Miscelanea Veritas" (1815-1840) del concittadino Francesco Procaccini ricaviamo le seguenti notizie dei fatti occorsi quasi due secoli fa a Montenovo, era la domenica 1 giugno 1817: "Stagione è assai propizia, si spera ottimi raccolti. Intanto i prezzi stanno come sopra. Finalm.e ha scoppiato Una G.le Febbre Epidemica d.a Tifo, e però vi è una gran Mortalità d'ogni ceto di Persone, essendo incurabile. Qui non ci si muore, perchè il nostro Fisico D.r Viali Condotto bravis.o per q.to male, non ne perito alcuno, Sebbene sia Febre contagiosa. La raccolta de Boccioli è assai scarsa le librette si pagano baj: 21.---.". Per chi ha difficoltà a leggere la prosa del primo Ottocento del diario di Procaccini, sciogliamo qualche abbreviazione e diamo
qualche interpretazione a parole desuete: "Finalm.e" sta per infine, "ha scoppiato" sta per si è diffusa, "G.le" sta per generale, "d.a" sta per detta, "Fisico D.r Viali Condotto" sta per medico condotto dottor Viali, "bravis.o" sta per bravissimo, "q.to" sta per questo, "non ne perito alcuno" sta per non è morto nessuno, "Febre" sta per febbre, "Boccioli" sta per bachi da seta, "baj" sta per baiocchi pari a un centesimo di scudo.
Chiara Fiorani
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