Dal diario manoscritto "Miscelanea Veritas" (1815-1840) del concittadino Francesco Procaccini ricaviamo le seguenti notizie dei fatti occorsi quasi due secoli fa a Montenovo, era il giovedì 14 giugno 1827: "Oggi ricorre la Gran Solennità del Corpus Domini; Ha fatto Cappella, e Primo Sacrificio all'Altare questo Sig.e Can.co D.n Giuseppe Buonopera Figlio di Angelo Sartore da Villico. Nella Gloria furono dispensati Cinque Mute de Sonetti al sud.o Novello Dedicati; Assistette da Padrino il Ca.co Gasparrini Vi fù una Messa nova del nostro Maestro Eseguita dai nostri Cantanti, e fù piaciuta, indi fù fatta la Sollenne Processione con moltissimi Sbari, terminata la Funzione il Novello fù accompagnato a casa sua da mezzo Clero con Corni, e Tamburro. Tutta la Sua Famiglia Padre, Madre, con trè Sorelle andettero a Pranzo dal nostro Ab.e Talamonti avendogli voluto fare una gratificazione. Circa l'ore 22: dette la S. Benedizione. Fece invito Generale per Un Rifresco alla Sala del med.o Ab.e come infatti fù eseguito, ove vi fù Caffè, Limonate, Rosolio di trè sorti, con 5. qualità di Paste, prima Restò servito tutto il Ceto Nobile, e Clero, e finalm.e tutti gl'altri intervenuti, qual cosa alcun altro Novello ha fatto un tal
lusso. Finalm.e gli fù dato sollenne Possesso del Can.to del fù Bellini, avendo ceduto ciocchè aveva, che a suo tempo dirrò a chi sarà caduta la Nomina di questo. Questa bella Sorte auta il d.o Novello, è stato effetto di particolare bontà in tutti i suoi Nummeri, essendo molto scarso di Talento in Dottrina; ed in questo accompagna benissimo a tutti gl'altri Can.ci suoi pari. d.o d.o Questa Notte è Morto il gran Professore Bottanico Andrea Carloni sua età Anni 88: Il Paese non avrebbe perduto molto, ma i Forastieri che giornalm.e Venivano da esso a curarsi, gli hanno assai Rincresciuti". Per chi ha difficoltà a leggere la prosa del primo Ottocento del diario di Procaccini, sciogliamo qualche abbreviazione e diamo qualche interpretazione a parole desuete: "Cappella" sta per coro, Primo Sacrificio all'Altare" sta per Messa novella, "Sig.e Can.co D.n" sta per signor canonico don, "Sartore da Villico" sta per sarto diventato da contadino che era prima, "Nella Gloria" sta per durante il canto del "Gloria", "Mute de Sonetti" sta per poesie in rima, "sud.o Novello" sta per suddetto sacerdote novello, "Ca.co" sta per canonico, "Messa nova" sta per nuovo spartito musicale per la Messa, "Sollenne" sta per solenne, "Sbari" sta per fuochi artificiali di mortarelli, "Novello" sta per sacerdote novello, "andettero" sta per andarono, "Ab.e" sta per abate, "l'ore 22:" sta per le sei del pomeriggio secondo il sistema orario "all'italiana" vigente all'epoca che faceva decorrere il computo delle ore dal tramonto del giorno precedente, "S." sta per santa, "Rifresco" sta per rinfresco, "med.o Ab.e" sta per medesimo abate, "di trè sorti" sta per tre qualità, "finalm.e" sta per infine, "Can.to" sta per canonicato, "auta" sta per avuta, "d.o" sta per detto, "Nummeri" sta per qualità e meriti, "Can.ci" sta per canonici, "d.o d.o" sta per lo stesso giorno, "gran Professore Bottanico" sta ironicamente per fattucchiere, "Forastieri" sta per abitanti di altre località, "giornalm.e" sta per giornalmente, "Rincresciuti" sta per dispiaciuti.
Chiara Fiorani |