Dal diario manoscritto "Miscelanea Veritas" (1815-1840) del concittadino Francesco Procaccini ricaviamo le seguenti notizie dei fatti occorsi quasi due secoli fa a Montenovo, era la domenica 24 giugno 1838: "La Funzione di q.ta mattina fatta già nella Chiesa di S. Francesco, e riuscita molto decorosa. Siamo stati Noi Magistrati in Corpo: Io Scrittore F. Proc.ni come Priore, Niccola, Luca Brunetti Supplenti Anziani. La Musica Riusci molto bene, Suonatori Bandisti da Fiato in N.° 25. Cantanti N.° 6. già Fuorastieri La Messa durò ore Due, Minuti 20. Per cui il gran Caldo Eccessivo Spasmotico eravamo tutti avveliti, abbandonati dal gran Sudore, che Spargevamo. La Sera parimenti andammo in Banca, ove vi fù il Vespro, indi la Processione con la Reliquia del nostro S. Protettore Giovanni, Tornammo in Chiesa, ove fù Cantato il Solenne Tedeum. Indi a piena Orchestra fù cantato il Tantumergo poi gran Melodia Musicale Ricevemmo la SS.ma Benedizione, e così terminò. La Sera poi ad un’ora di Notte vi fù Illuminazione Generale per t.to il Paese ove fù esposta al Publico Palazzo il Quadro Arme del nostro dichiarato Protettore E.mo Cardinale Luigi Ciacchi. E cosi tutto andette in perfetta Armonia, e Pace. e Noi Magistrati per la prima volta ci ponessimo in Testa i Novi Berrettoni lavorati da questa Famiglia Orlandi ordinati dal Nostro Priore Com.le S.r Gaetano Monti, ove la Popolaz.e restò pienam.e Sodisfatta Contenta ". Per chi ha difficoltà a leggere la prosa del primo Ottocento del diario di Procaccini, sciogliamo qualche abbreviazione e diamo qualche interpretazione a parole desuete: "q.ta" sta per questa, ""Magistrati" sta per amministratori comunali, in Corpo" sta per insieme, "F. Proc.ni" sta per Francesco Procaccini, "Priore" sta per sostituto del sindaco, "Supplenti Anziani" sta per assessori, "Fuorastieri" sta per forestieri, "avveliti" sta per sfiniti, "Banca" sta per il banco del magistrato riservato agli amministratori comunali in chiesa, "SS.ma" sta per santissima, "un'ora di Notte" sta per le nove di sera secondo il sistema orario "all'italiana" vigente all'epoca che faceva decorrere il computo delle ore dal tramonto anzichè dalla mezzanotte, "t.to" sta per tutto, "Quadro Arme" sta per lo scudo araldico, "E.mo" sta per eminentissimo, "ponessimo" sta per indossammo, "Novi Berrettoni" sta per nuovi grandi berretti cerimoniali distintivi della carica, "Com.le" sta per comunale, "S.r" sta per signor, "Popolaz.e" sta per la cittadinanza, "pienam.e" sta per completamente.

Chiara Fiorani