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Home Centro Cultura Popolare Comunicati Ostra: Il Dizionario antologico dei Personaggi Ostrensi di Giancarlo Barchiesi
Ostra: Il Dizionario antologico dei Personaggi Ostrensi di Giancarlo Barchiesi PDF Stampa E-mail
Sabato 16 Luglio 2016 16:57

Ostra Il Dizionario antologico dei Personaggi Ostrensi di Giancarlo BarchiesiDallo storico ostrense Giancarlo Barchiesi riceviamo la seguente monografia, tratta dal “Dizionario antologico dei Personaggi Ostrensidi Giancarlo Barchiesi”: Benni Luigi (Orciano 30/09/1863 - 29/06/1935). Luigi Benni originario di Orciano di Pesaro fu dal 1889 al 1891 prima coadiutore, poi dal 1891 al 1935 Arciprete parroco della chiesa Collegiata di Santa Croce di Ostra. A questo sacerdote, impegnato nella vita religiosa e civile della Città, si devono molte migliorie e abbellimenti artistici della Chiesa di Santa Croce. Tra il 1914 ed il 1917, per onorare ancora di più il SS.mo Sacramento, decise di ampliare e ornare a sue spese la cappellina del Sacramento. Per questa costruzione, attuata durante il sanguinoso conflitto bellico, l'arciprete Don Luigi Benni scelse il meglio su tutto. L'opera muraria venne affidata agli Staccioli di Ostra, mentre le pitture furono commissionate alla famiglia Cattani di Firenze. La tecnica usata dai Cattani era considerata superiore ad altri sistemi di pittura muraria. Questa prevedeva Ostra Il Dizionario antologico dei Personaggi Ostrensi di Giancarlo Barchiesil'esecuzione dei dipinti "in studio", su tela di lino del Belgio, e poi l'ap­plicazione all'intonaco delle pareti. L'inaugurazione fu solenne e mai tanto onore, dicono le cronache, è stato tributato a Gesù Sacra­mentale. Il Vescovo Mons. Tito Maria Cucchi volle presenziare la celebrazione e con solenne rito: il 9 settembre 1917, consacrava la cappellina al Dio uno e trino. Nel 1926 la cappellina fu al centro di una vera pro­fanazione religiosa, quando un gruppo di squa­dristi fascisti tenta di distruggerla con il fuoco. L’obiettivo politico era quello di cancellare l’affresco della parete sinistra, ove vi è rappresentata la Chiesa Militante e vi sono raffigurati lo stesso arciprete e il deputato del PPI Giovanni Bertini.  Ma il pronto l’intervento di Arrigo Osti, segretario del Fascio, e del Podestà Rocchegiani, impedisce che la cappella venga profanata. In seguito l’arciprete Benni edificò anche l’altra cappellina laterale all'altare maggiore, quella della Madonna del Suffragio, che venne benedetta con solenne rito e grande concorso di fedeli il 12 novembre 1922. Le pitture di questa cappellina (diventata poi Madonna di Pompei), sono state eseguite dal pittore Silvio Galimberti di Roma. Nel 1927 sistemò il nuovo battistero in marmo pregiato e finemente intarsiato, sormontato da 4 angeli in bronzo, opera dell’artista Vittorio Morelli di Ancona. Per i poveri istituì un fondo capace di provvedere al sollievo di 4 infermi della Parrocchia di Santa Croce, presso l’opera Moroni, (l’attuale Casa di Riposo) assicurando una rendita annuale da devolvere alla Congregazione di Carità di Ostra. Nel secondo decennio del ‘900, gli si presentò anche l'occasione per la costituzione della nuova piazza. Nel 1913 erano state eseguite le demolizioni delle vecchie abitazioni e, prima ancora che si concretizzasse l'idea della ricostruzione delle medesime, intervenne e, a titolo personale, in data 20/02/1915, sostenne l'onere di acquistare l'area antistante la Chiesa. La Piazza di Santa Croce venne poi costruita tra il 1915 e il 1918 ma assunse ufficialmente questa denominazione il 4 febbraio 1931. Inoltre Don Benni fu tra i fondatori della “Cassa Rurale depositi e prestiti fra i Cattolici di Ostra" che venne a costituirsi il 29 novembre 1914. Questa sorse per sua iniziativa, unitamente ad altri 2 sacerdoti del presbiterio ostrense, 1 medico veterinario, 4 possidenti, 5 contadini, 2 artigiani, 3 lavoratori giornalieri, 1 cantoniere e 1 impiegato per un totale di 20 persone. Le operazioni di sportello iniziarono nel maggio 1915 e lo stesso l'arciprete venne nominato cassiere, Don Augusto Manoni segretario ed il Dr. Cesare Luzi Fedeli presidente. Tomba cimitero comunale ora in Santa Croce: IN PACE CHRISTI / HIC REQUIESCIT / ALOJSIUS BENNI / ARCHIPR PAROCHUS / CURIO HONORIS PII XI / SUMMI PONTIFICIS / EQUES CORONAE ITALICAE / QUI SUIS OPIBUS / PAUPERES SUAE PAROECIAE / LARGISSIME DITAVIT / DESIDERIO ET LACRIMIS / N. ORCIANI PR. CAL. OCT. MDCCCLXIII / O. OSTRAE III CAL. QUINT. MCMXXXV. Nella pace di Cristo qui riposa Luigi Benni arciprete parroco, Cameriere di onore di Pio XI Sommo Pontefice, cavaliere della Corona d’Italia, che con i suoi beni largamente arricchì i poveri della sua parrocchia, onorato dal desiderio di tutti e dalle lacrime. Nato in Orciano il 30 settembre 1863. Morto in Ostra il 29 giugno 1935.

da Giancarlo Barchiesi

 

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