Continuiamo a pubblicare qualche stralcio del diario di Beniamino Puerini "Vacanze che non saranno dimenticate" (1979), edito dal Centro di Cultura Popolare e ormai esaurito. Era il mercoledì 29 agosto 1979 e la seguente è la seconda parte del diario giornaliero con la visita pomeridiana a Ortisei in Val Gardena, dopo che nel precedente articolo avevamo raccontato la visita del mattino al Passo Sella: "Visitammo poi i tanti, tantissimi negozi di Ortisei dove non sono stato capace di comperare un piccolo pensierino per i miei che fosse di mio gradimento. Dopo tanto girare trovai un piffero in legno e un porta-sigarette-fiammiferi sempre in legno: il resto delle compere penso di poterlo fare domani e dopodomani. Un fatto curioso: in un negozio affollatissimo anche dalla nostra truppa, una nostra signora aveva già scelto diversi oggetti in legno scolpito (animali) senza far troppo caso al prezzo. Allora rivoltomi alla signora le chiesi: "Li comperate tutti questi?". Rispose: "Costano così poco!". Gli feci allora notare che soltanto il cane, il prezzo era scritto sotto, costava 12.500 lire, mentre gli altri pezzi ammontavano a 20.000 lire l'uno. Allora spaventata rimise tutto al posto ! Poco dopo visitammo la mostra dell'Artigianato tipico locale (che io avevo già visitato qualche giorno prima con il Sindaco), la chiesa veramente bella, anzi direi meravigliosa. Fra le altre cose ho visto, solo solo, un monumento dedicato a un personaggio a nome J. B. Purger, nato nel 1805 e morto nel 1872, costruttore della strada della Val Gardena aperta nel 1856. Partimmo da Ortisei alle ore 16.30 facendo nuova tappa al Sella e trovammo ancora una marea di macchine; pensai: ma qui è sempre festa? Poi giù in discesa in una strada piena di curve e un traffico dannato fino a Moena. Arrivammo a Predazzo alle 19 per la cena. Poco dopo arrivò la signorina Bassetti con suo fratello (era stata lei a consigliare l'Amministrazione Comunale l'albergo nel quale ci trovavamo così bene) che accogliemmo con un caloroso applauso e poi, con i due Assessori presenti, gli abbiamo consegnato una confezione di vini marchigiani a nome di tutta la comitiva. Dopo aver salutato i due ospiti ci siamo ritirati a letto stanchi, ma tutti soddisfatti della gita che è stata veramente bella !!!". Si era conclusa così, con la vista alla mostra dell'artigianato tipico gardenese a Ortisei in Val Gardena, l'intera giornata di gita degli anziano fra le Valli di Fiemme, di Fazza e Gardena.

Francesco Fiorani