Dal diario manoscritto "Miscelanea Veritas" (1815-1840) del concittadino Francesco Procaccini ricaviamo le seguenti notizie dei fatti occorsi quasi due secoli fa a Montenovo, era il martedì 3 aprile 1821: “I Generi comestibili a brastimi sono calati di prezzo, cioè le Fave a ζ 6:80: Granturchi a ζ 8: Faggioli a ζ 6:40: Cece a ζ 6.40: Inquanto ai Grani a ζ 10:75: allo Rubbio, tutto q.to però alla Piazza di Senigallia, giacchè qui cresce tutto Mezzo Scudo per Rubbio. Si è Messa la Staggione veram.e Amena, godibile Assai per la Campagnia, che non avendo disgrazie dal Cielo in quest'anno si è preparata una Abbondanza di tutto come Iddio lo faccia, e come lo discriveremo". Per chi ha difficoltà a leggere la prosa del primo Ottocento del diario di Procaccini, sciogliamo qualche abbreviazione e diamo qualche interpretazione a parole desuete: "Generi commestibili a brastimi” sta per generi alimentari a granaglie, “ζ” sta per scudi, “Faggioli” sta per fagioli, “Inquanto” sta per relativamente, “Rubbio” sta per unità di misura di granaglie, corrispondente a circa 280 chilogrammi, “q.to” sta per questo, “Staggione veram.e Amena” sta per stagione davvero gradevole, “Campagnia” sta per campagna, “discriveremo” sta per descriverò.

Chiara Fiorani