Dal diario manoscritto "Miscelanea Veritas" (1815-1840) del concittadino Francesco Procaccini ricaviamo le seguenti notizie dei fatti occorsi quasi due secoli fa a Montenovo, era il martedì 7 aprile 1829: “Questa mattina all’ore 16: è stata Cantata Messa Solenne, indi Tedem, e finalm.e fù data la S.ta Benediz.e con il Venerabile, intervenne a questa funzione il Magistrato cò Salariati, tutte le Compagnie Vestite e Curato di S. Severo altra Parrocchia; non che le Due Fraterie. Tutto ad Onore, e gloria del creato nostro Sommo Pontefice Pio VIII: già Castiglioni". Per chi ha difficoltà a leggere la prosa del primo Ottocento del diario di Procaccini, sciogliamo qualche abbreviazione e diamo qualche interpretazione a parole desuete: "ore 16” sta per il mezzogiorno secondo il sistema orario “all’italiana” vigente all’epoca e che faceva decorre il computo delle ore dal tramonto del giorno precedente, “finalm.e” sta

per infine, “S.ta Benediz.e” sta per santa benedizione solenne, “Venerabile” sta per Sacramento”, “Magistrato” sta per amministratori comunali, “cò Salariati” sta per insieme ai dipendenti comunali, “Compagnie Vestite” sta per confraternite in cappa, “Curato di S. Severo” sta per cappellano di San Severo, “Fraterie” sta per le due convivenze francescane dei conventuali di San Francesco e dei riformati di Santa Croce, “creato” sta per eletto, giacchè da pochissimi giorni era giunta la notizia dell’avvenuta elezione in conclave del nuovo papa Pio VIII.

Chiara Fiorani