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Home Centro Cultura Popolare Comunicati Giocondo Girolimetti: com'era Ostra Vetere nel dopoguerra
Giocondo Girolimetti: com'era Ostra Vetere nel dopoguerra PDF Stampa E-mail
Mercoledì 30 Dicembre 2009 09:59
Il panorama di Ostra Vetere dal Montale nel dopoguerraContinuiamo a pubblicare le cartoline collezionate dal nostro lettore Giocondo Girolimetti, che ce le ha messe cortesemente a disposizione. Stavolta si tratta di una cartolina postale del panorama del paese di Ostra Vetere fotografato dalla collina del Montale. Si vede infatti in primo piano il cimitero e il convento di Santa Croce, meglio noto come Santuario di San Pasquale. E' singolare il viraggio cromatico blu della cartolina, ma lo è ancora di più l'aspetto del paese ritratto nei primi anni '50. A sinistra si vedono infatti le tre case popolari dell'UNRRA e, poco più su, le prime case popolari. Non c'erano ancora nè case nè strade della lottizzazione Ricci in via Martiri Ungheresi, che arriveranno solo qualche anno dopo la ricostruzione postbellica con il boom economico degli anni '60.

Francesco Fiorani

 

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    scelpo 31.08.2012 18:13
    Ma non serve chiudere la stalla quando il bove è fuggito.