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Noa MONTENOVO i fatti nostri del 11 febbraio |
Giovedì 11 Febbraio 2021 00:00 |
1823 - “11.2.1823 Ultimo giorno di Carnevale. La recita di questa Sera è andata a Cagnara; Sebbene il Tenore Marazzati replicò la sua Aria e gli furono gettati sul Palco paoli 23. La S.da Donna Franceschini Cantò un'Aria Nova di Gianni, ma poverina restò in Palco, essendosi confusa, e fù terminata a forza di Orecchio a Cagnara. Pochissime e inconcludenti maschere. Non vi è stata alcuna Festa da Ballo, ne Publica, ne privata, e in tal maniera ebbe fine, e termine il perduto Carnevale. La Compagnia tutta partì il giorno 13: tutti Allegri, e Contenti; con Denari in Tasca. (...)”. (Alberto Fiorani, Teatro e Teatranti a Montenovo, testo 011, 1983, pp. 74-75). 1824 - “11.2.1824 Questa sera è stata serata di Beneficio della Donna dei Borrattini (qual cosa non è accaduto mai più che per una Testa di Legno gli si sia accordata un tal beneficio; ma che! In Teatro non ci fù se non chè circa 30: Persone, e la S.a Attrice partì dalla Porta disperatam.è poi si rchiuse al Vestiario loro Albergo litigando con suo Marito, motivo per cui riuscì la Commedia una solenne Cagnara. Riacquisteranno però il credito. (...)”. (Alberto Fiorani, Teatro e Teatranti a Montenovo, testo 011, 1983, p. 76).1827 - “11.2.1827 (...) L'Opera di q.ta Sera è stato tanto l'applauso G.le, che la S.da Donna fù mandata da Capo con l'obligaz.e di Flauto, furono tirati i Confetti a tte Due le Donne; Il Teatro fù pienissimo già de Paesani, mentre le continue Acque, Nebbie dirottissime, impediscano ai Forastieri il trasferirsi a gustare q.ta brava Opera, tanto per i Fiumi, quanto le deguastate Strade rese impraticabili”. (Alberto Fiorani, Teatro e Teatranti a Montenovo, testo 011, 1983, p. 82). 1830 - “Li 11 Altra Farsa = Li Due Gobbi = a 6 Soggetti Da Gobbi Adelaide, e Clementina, da respettive Mogli Rosa Figlia del Fornacajo Pietro Saturni, e Adelburga Cappellini da Servidore, Questa riuscì per la sua composizione insulsa, Sciocca, senza condotta, da Castel de Borrattini, a Cagnara. Ripeterono il Vecchio Avaro, ed anche la Villana incivilita, queste poi incontrarono alla pienissima udienza, che ascoltavammo, essendo il locale plateale di piccolissima endità, e capacità,”. (Alberto Fiorani, Teatro e Teatranti a Montenovo, testo 011, 1983, pp. 90-91). 1833 -11.2.1833 XI.a recita terza replica del Feudatario con Aria buffa del Cruciani tutto andette a Cagnara; pochissimo concorso, fece alla Porta ζ -.53. (Alberto Fiorani, Teatro e Teatranti a Montenovo, testo 011, 1983, p. 96). 1834 - 11.2.1834 XII.a recita Ultima di Carnevale replicarono le Due Farse con l'intermezzo Musicale, Aria e Duetto Cantate dalli dicontro S.a Teresa Corsaletti, e Mst.o Crociani, ove la gran popolazione del tutto restarono pienam.ti Contenti. Chiuso il Teatro li Capi Cagnaroli Accesero lumi, e girando per tutto il Murato declamavono ad alta Voce El và, el va, el va (già il Carnevale) e così terminò li nostri Divertimenti Carnevaleschi. In tutte N° Sei Produzioni, e N° 12 recite. Tutti bravissimi. Qual compagnia può stare in qualunque Teatro. (Alberto Fiorani, Teatro e Teatranti a Montenovo, testo 011, 1983, p. 99). 1835 - 11.2.1835 XIV.o recita Comedia di Carattere ~ La Figlia Carceriera del Padre ~ Fu gradita all'estremo con Popolo immenso, la rappresentarono divinamente. (Alberto Fiorani, Teatro e Teatranti a Montenovo, testo 011, 1983, p. 103). 1836 - 11.2.1836 XVII.a rappresentarono Tre Farse, cioè = I Vecchi Sessagenari pazzi per Amore = = I Due Gobbi = e = La Scommessa fatta a Milano, e Vinta a Verona = Tutte redicole, e però fu sempre fatto chiasso dal gran Popolo, e Forastieri. (Alberto Fiorani, Teatro e Teatranti a Montenovo, testo 011, 1983, p. 110). 1838 - 11.2.1838 XVII.a recita = replicarono La Giustizia sotto terra = Incontrò assai più della p.ma recita. Teatro pienis.o ed anche Forastieri. Riscosse alla Porta ζ 2.05. (Alberto Fiorani, Teatro e Teatranti a Montenovo, testo 011, 1983, p. 126). 1840 - 11.2.1840 IX.a recita replicarono = Il Filippo = Il solito incontro, con Scarso Popolo ..... (Alberto Fiorani, Teatro e Teatranti a Montenovo, testo 011, 1983, p. 141). 1858 - Una bambina francese, Bernadette Soubirous annuncia di avere avuto una visione della Madonna, nei pressi di Lourdes. (http://www.ccpo.it/centro-cultura-popolare/accadde-oggi/5460-nel-mondo-i-fatti-storici-del-11-febbraio-da-wwwaccaddeoggiit-). 1859 - Per tutte le Confraternite, e quindi anche per quelle di Montenovo, vengono emanate dalla Curia Vescovile di Senigallia l’11 febbraio 1859 le "Interrogazioni a stampa" in occasione della Sacra Visita del Cardinale Domenico Lucciardi, Vescovo di Senigallia. "In virtù di santa obbedienza" il Cardinale voleva sapere minuziosamente dai Capitoli, Parroci, Beneficiati, Rettori di chiese, Confraternite ed altri Luoghi Pii, tutte quelle notizie che gli erano necessarie all'esercizio del potere di controllo conferitogli. Specificamente per le Confraternite e le altre Pie Adunanze voleva sapere come e quando vennero erette, sotto quale invocazione ed in quale chiesa ed altare. E poi quali erano le divise, il "sacco", lo stendardo e le altre insegne; quanti erano i confratelli, quale era la procedura per la loro ammissione e quale era la quota sociale che versavano all'atto della iscrizione e per le "riferme" annuali. Voleva sapere anche quale norma veniva tenuta nei confronti dei confratelli che non avessero soddisfatto gli obblighi. E ancora quanti e quali erano gli "Ufficiali" della Confraternita, quanto durava il loro mandato, quali erano i sistemi della loro elezione, se gli Amministratori, i Cassieri e gli Esattori fornivano idonea "sigurtà", come aveva prescritto il Sinodo Diocesano. Molta attenzione veniva posta anche attorno alle notizie sulle opere sprirituali professate, su chi era il Cappellano e come veniva eletto, quali obblighi aveva e quale era la sua retribuzione. Chiedeva anche copia degli Statuti e notizie sugli eventuali privilegi particolari e sulla aggregazione a quale Arciconfraternita di Roma. (Alberto Fiorani, La storia e i caratteri della devozione lauretana delle confraternite, testo 041, 1995, pp. 78, 157). 1882 - Per il Carnevale del 1882 venne a Montenovo la Società Filarmonica di Pretaro, in provincia di Chieti, e il responsabile Fileno Didone si affrettava perciò a chiedere al Comune la concessione gratuita dell'illuminazione teatrale, che la Giunta deliberò di concedere imputando la relativa spesa di tre lire al fondo "spese d'ufficio". In vista poi delle esuberanze carnevalesche della popolazione, il Sindaco pubblicò una disposizione dell'11 febbraio per disciplinare l'uso delle maschere: era pertanto consentito usarle a condizione che il travestimento non offendesse la morale pubblica, né originasse riprovazione per indebite allusioni. Era anche vietato introdursi nelle abitazioni altrui senza l'espresso consenso del proprietario, mentre era sempre vietato portare armi, bastoni e altri strumenti atti ad offendere. Era poi vietato il lancio di farina, polvere, gesso od altro materiale che potesse procurare danno o fastidio al prossimo. I mascherati dovevano inoltre, a richiesta degli Ufficiali o Agenti di Pubblica Sicurezza, scoprirsi il volto e fornire tutte le informazioni eventualmente richieste. Per gli inadempienti era prevista la denuncia alla Autorità Giudiziaria e, nei casi gravi, poteva essere disposto l'immediato arresto. (Alberto Fiorani, Teatro e Teatranti a Montenovo, testo 011, 1983, pp. 161-162). 1912 - Il mezzadro Agostino Peverini assume la presidenza della Lega agricola di Ostra Vetere. (Raoul Mancinelli, Agostino Peverini, testo 002, 1979, p. 40). 1929 - Benito Mussolini ed il cardinale Gasparri firmano i Patti Lateranensi, che sanciscono la nascita della Città del Vaticano, ed introducono l’insegnamento della religione cattolica nelle scuole italiane. (http://www.ccpo.it/centro-cultura-popolare/accadde-oggi/5460-nel-mondo-i-fatti-storici-del-11-febbraio-da-wwwaccaddeoggiit-). Tutte le notizie sono tratte dalle pubblicazioni a stampa o dalle pagine elettroniche del sito internet del Centro di Cultura Popolare di Ostra Vetere (AN), che sono indicate singolarmente nelle note, e che sono in continuo aggiornamento. Per approfondire le notizie, consultare i volumi originali, il cui elenco completo si trova nella pagina http://www.ccpo.it/centro-cultura-popolare/pubblicazioni di questo sito internet www.ccpo.it, o le singole pagine citate del sito stesso. da Centro Cultura Popolare |
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