390 a.C. - Dopo che l’anno precedente i Galli Senoni, provenienti dalla nostra zona, avevano invaso l’Etruria e assediato Chiusi, questa chiese aiuto a Roma che intervenne, ma fu sconfitta nella battaglia del fiume Allia dall’esercito dei Galli Senoni guidati da Brenno. (Fiorani Alberto, Brenno, testo 154, Ostra Vetere, Centro Cultura Popolare, 2011, p. 61). (Fiorani Alberto, Gellio Egnazio, testo 155, Ostra Vetere (AN), Centro Cultura Popolare, 2011, p. 33).

390 a.C. - La battaglia, secondo la testimonianza di Diodoro avvenne tra 70.000 Galli e 24.000 Romani. Approntato uno sbarramento sulla riva del Tevere in corrispondenza dell’affluente Allia, l'esercito romano fu sconfitto nella piana della Marcigliana. La sconfitta fu così grave che la data del 18 luglio (il Dies Alliensis) fu da allora considerata come giorno nefasto (Nefas) nel calendario romano. (Fiorani Alberto, Brenno, testo 154, Ostra Vetere (AN), Centro Cultura Popolare, 2011, p. 70).

1837 - Diciannovesima recita “Filippo di Eugenio Scrib” con intermezzo “La Mulinara, ed Arlechino” figurato con balli accompagnati con il suono della nostra Banda, che fu gradita assai. La Commedia fu passabile, ma con poco popolo; riscosse alla porta scudi 2.08.½ con l'illuminazione gratis. (Alberto Fiorani, Teatro e Teatranti a Montenovo, testo 011, 1983, p. 119).

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da Centro Cultura Popolare