Oggi 3 agosto ... accadde. Pillole di storia montenovese |
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Lunedì 03 Agosto 2009 12:06 |
Dal diario manoscritto "Miscelanea Veritas" (1815-1840) del concittadino Francesco Procaccini ricaviamo le seguenti notizie dei fatti occorsi quasi due secoli fa a Montenovo, era la domenica 3 agosto 1836: "Questa Mattina è terminato il Lavoro della Filandra di Seta, avendo lavorato giorni 31; ed ha fatto libre 750: di Ottima, e Colorita Seta, in N.° 10: Caldaje già di q.to Sig.r C.te Ottaviano Pongelli Proprietario. Finalm.e è proclamato il prezzo Medio de Boccioli della Piazza di
Comercio di Fossombrone fatto a ζ 32:40: il % come Saldano le Partite i nostri Due raccoglitori Gius.e Fiorani, e Gius.e Mancini per la sud.a Piazza di Fossombrone". Per chi ha difficoltà a leggere la prosa del primo Ottocento del diario di Procaccini, sciogliamo qualche abbreviazione e diamo qualche interpretazione a parole desuete: "Filandra" sta per filanda, la prima industria montenovese sorta l'anno precedente, nel 1835, "libre" sta per libbre, unità di misura di peso che è circa un terzo di chilogrammo, per una produzione complessiva di circa 250 chilogrammi di seta tratta dalla filanda a vapore realizzata a iniziativa del conte Ottaviano Pongelli nell'immobile ancora esistente e riprodotto nella fotografia. "Finalm.e" sta per finalmente, "Boccioli" sta per bozzoli del baco da seta, "raccoglitori" sta per commercianti che incettavano i bozzoli prodotti nelle nostre campagne per portarli poi al più grande mercato di settore, che era presso l'"Appannaggio" del Principe Bouarnais a Fossombrone. Piace ricordare che uno dei due commercianti era "Gius.e", cioè Giuseppe Fiorani, omonimo del mio bisnonno.
Chiara Fiorani |