Oggi 29 ottobre ... accadde. Pillole di storia montenovese: Quando i ladri svaligiarono tre roccoli di caccia |
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Giovedì 29 Ottobre 2009 17:47 |
Dal diario manoscritto "Miscelanea Veritas" (1815-1840) del concittadino Francesco Procaccini ricaviamo le seguenti notizie dei fatti occorsi quasi due secoli fa a Montenovo, era il venerdì 29 ottobre 1830: "Questa Notte i Ladri sono entrati Nelle Caccie Roccoli, cioè da Innocenzi, da Monti, e da Tulli. Dal p.mo hanno portato via cinque Schioppi, biancaria da tavola, e Letto, Un Cuscinone da Canapè, Polvere, Migliarina, Pane, Vino, poi han Rotto tutti i Vasi bicchieri ξ dal Secondo Due
Schioppi, ed il Resto come sopra ξ ed un Orologio. Il Terzo Un Schioppo, ed il Resto come sopra ξ , Predissi, Poveri Noi, si sentirà di peggio assai". Per chi ha difficoltà a leggere la prosa del primo Ottocento del diario di Procaccini, sciogliamo qualche abbreviazione e diamo qualche interpretazione a parole desuete: "Caccie Roccoli" sta per roccoli destinati alla caccia da postazione fissa attrezzata ai volatili, "p.mo" sta per primo, "biancaria" sta per biancheria, "Canapè" sta per divano, "Polvere" sta per polvere da sparo, "Migliarina" sta per le piccole sfere di piombo usate come proiettili da caccia, "ξ" sta per eccetera. Tre furti inei caselli di caccia di tre roccoli diversi contemporaneamente, per di più con la distruzione delle suppellettili fa supporre che non si sia trattato solo di furti, ma di una spedizione punitiva con ben altre motivazioni. E qui ritorna il pessimismo di Procaccini che prevede una recrudescenza della delinquenza dell'epoca.
Chiara Fiorani |