OGGI 25 MAGGIO … accadde. Pillole di storia montenovese: Quando i frati fecero un triduo a un loro Beato per impetrare la bramata pioggia |
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Mercoledì 25 Maggio 2011 16:49 |
Dal diario manoscritto "Miscelanea Veritas" (1815-1840) del concittadino Francesco Procaccini ricaviamo le seguenti notizie dei fatti occorsi quasi due secoli fa a Montenovo, era il martedì 25 maggio 1830: “Altro Triduo a S. Francesco in onore al B.to And.a d’Aspello per ottenere la bramata acqua, Segue però il Caldo Smaniante eccessivo". Per chi ha difficoltà a leggere la prosa del primo Ottocento del diario di Procaccini, sciogliamo qualche abbreviazione e diamo qualche interpretazione a parole desuete: "a S. Francesco” sta per la chiesa di San Francesco al Mercatale dei padri conventuali nell’attuale piazza della Libertà, “B.to And.a d’Aspello” sta per beato Andrea Caccioli da Spello che fra i primi compagni di San Francesco e detto anche “il santo delle acque” per i miracoli della pioggia ottenuta guidando il popolo in preghiera per impetrare grazia contro la preoccupante siccità, “Smaniante” sta per caldo spasmodico a causa dell’alta temperatura in una
stagione che avrebbe dovuto essere primaverile.
Chiara Fiorani |