Oggi 19 novembre ... accadde. Pillole di storia montenovese: Quando morì la giovane figlia di Procaccini |
|
|
|
Giovedì 19 Novembre 2009 21:13 |
Dal diario manoscritto "Miscelanea Veritas" (1815-1840) del concittadino Francesco Procaccini ricaviamo le seguenti notizie dei fatti occorsi quasi due secoli fa a Montenovo, era il lunedì 19 novembre 1829: "Circa l'ore 13: Col mezzo del Suo Confessore S.e Ca.co Vic.o Olivi gli ha portato il S.mo + Sagramento Viatico, giacchè la povera Amata Figlia la perdiamo, non essendovi alcun Miglioramento del pertinace Affanno, Qual Scheletro!....
Hoime! Con le lagrime agli occhi di tutti Noi, conviene che descriva, che circa l'ore 21: la Povera Figlia essendosi addormentata passò dolcemente alla Eternità a godere tutto il Paradiso. E' stata la poverina con il Marito Anni Due Mesi Nove, e giorni 12: Sua Età Anni 22: Mesi 8: giorni 26: Povera Figlia tutto il Paese ne prova estremo dolore di tal perdita per le di Lei gran bontà che possedea; Ma la Vergine SS.ma che oggi è stato l'ultimo giorno del Triduo per Lei la voluta portare con se alla Beata Eterna gloria del Paradiso. Quindi fù Maestoso il di Lei Funere con l'invito Generale di tutte le Compagnie, Fraterie, Clero, e Parrocchia di S. Severo. Le Messe a baj: 15. Gran Messa Cantata con Orchestra, per d.o Funere fù la Spesa di ζ 20:99. Fù trasportato il di Lei Cadavere alla Chiesa di S. Croce, o Zoccolanti, ivi Sepolta a Ragione del Dritto del Marito Sig.e Niccola Brunetti. Gli fece celebrare altr'Officio giorno della Settima, e per questo ζ 2:55: alla stesa chiesa de Zoccolanti. Per il Triduo a S. Fran.co con Organo ζ 1.50: Per Speziarie Servite per l'Amata Defonta ζ il ristretto ζ 8. | Spesi in tutto ζ 31.95 Il Marito Restò in mia Casa giorno e Notte dell'esposto Cadavere; Meno dei Parenti Tulli gli altri Concittadini Vennero a far Visita". Per chi ha difficoltà a leggere la prosa del primo Ottocento del diario di Procaccini, sciogliamo qualche abbreviazione e diamo qualche interpretazione a parole desuete: "ore 13" sta per le 9 del mattino secondo il sistema orario "all'italiana" vigente all'epoca che faceva decorrere il computo delle ore dal tramonto del giorno precedente, "S.e Ca.co Vic.o" sta per signor canonico Vincenzo, "S.mo + Sagramento Viatico" sta per estrema unzione, "ore 21" sta per le cinque del pomeriggio, "SS.ma" sta per santissima, "Compagnie" sta per confraternite, "Fraterie" sta per comunità dei frati conventuali di San Francesco e riformati di Santa Croce, "baj" sta per baiocchi che è sottomultiplo dello scudo, "d.o" sta per detto, "Funere" sta per funerale, "Zoccolanti" sta per frati minori riformati per via delle "zandole" che portavano a piedi nudi anche d'inverno, "Sig.e Niccola" sta per signor Nicola, "S. Fran.co" sta per San Francesco, "Speziarie" sta per farmaci. Se il racconto tragico della prematura morte della giovanissima figlia di Procaccini fa venire i brividi di commozione, il diarista non manca, nonostante la paradossalità dello stridente contrasto emotivo, di rilevare minuziosamente ogni singola voce di spesa dei costi della malattia e del funerale, nonostante la corale partecipazione di cordoglio cittadino.
Chiara Fiorani |