OGGI 2 LUGLIO … accadde. Pillole di storia montenovese: Quando il giovanissimo abatino tenne un portentoso panegirico per la festa di San Luigi Gonzaga Stampa
Sabato 02 Luglio 2011 17:55

Quando il giovanissimo abatino tenne un portentoso panegirico per la festa di San Luigi GonzagaDal diario manoscritto "Miscelanea Veritas" (1815-1840) del concittadino Francesco Procaccini ricaviamo le seguenti notizie dei fatti occorsi quasi due secoli fa a Montenovo, era il lunedì 2 luglio 1832: “E’ stata Riportata da q.ti Maestri la Festa di S. Luigi Gonzaga ha recitato il Panegirico q.to Ab.e Sig.e Luigi Mancini di lui età Anni N.° 18: Lo disimpegnò con moltissima Energia, e Vivacità, di Spirito per trè quarti d’ora; Tutti Noi Restassimo pienam.e contenti ammirando la di lui franchezza, e compostezza certam.e a per venire un’ottimo Oratore Predicatore". Per chi ha difficoltà a leggere la prosa del primo Ottocento del diario di Procaccini, sciogliamo qualche abbreviazione e diamo qualche interpretazione a parole desuete: "Riportata” sta per celebrata nuovamente, “q.ti” sta per questi, “S. Luigi Gonzaga” sta per san Luigi Gonzaga protettore della gioventù cui i maestri di scuola avevano voluto ripristinare la festa annuale, “Panegirico” sta per orazione laudatoria, “q.to Ab.e Sig.e” sta per questo

signor abate quale titolo onorifico attribuito ai giovani studenti di teologia non ancora ordinati, “Restassimo” sta per rimanemmo, “pienam.e” sta per completamente, “certam.e” sta per certamente “a per venire” sta per diventerà.

 

Chiara Fiorani