Santo del giorno 30 ottobre San Marciano di Siracusa vescovo e martire |
|
|
|
Mercoledì 30 Ottobre 2013 00:00 |
Le più antiche fonti che parlano di san Marciano risalgono comunque al VII secolo e quindi risentono della mancanza di certezze storiche, perché si rifanno a tradizioni locali. Secondo esse Marciano fu discepolo di san Pietro apostolo ad Antiochia e fu da lui inviato in Sicilia a predicare il Vangelo e qui si fermò a Siracusa quale primo vescovo della città. Operò molte conversioni, accompagnate da miracoli, e per questa sua attività venne ucciso “da coloro che in quel tempo avevano indegnamente lo scettro del comando”. La sua più antica raffigurazione è del secolo VIII-IX quindi del periodo bizantino e si trova nelle catacombe di Santa Lucia. Anche qualche opera archeologica, come la cosiddetta ‘cripta di san Marciano’ presso il cimitero di San Giovanni, non aiuta ad inquadrare meglio il periodo della sua esistenza e morte; essa fu creduta, a partire dal secolo XVII, che fosse stata costruita sul sepolcro del santo e nel contempo sul luogo della sua abitazione e predicazione, datandola quindi al I secolo, invece non è altro che un ipogeo funerario del IV secolo, trasformato in santuario cristiano nel periodo normanno. Alcune sue reliquie sono
giunte nel Lazio, nella cattedrale di Gaeta, di cui è compatrono insieme a sant’Erasmo e celebrati in questa città e diocesi il 2 giugno, ma non si sa per quale via sono giunte a Gaeta, certamente per mare, alcune reliquie di san Marciano di Siracusa, che sono nella cripta o Soccorpo della cattedrale, insieme a quelle di altri sei santi. La data della sua celebrazione è variamente fissata, secondo le varie fonti che parlano di lui; in Occidente fu inserito per la prima volta nel ‘Martirologio Romano’ al 14 giugno, dal celebre Cesare Baronio, nel XVII secolo. Ma in Oriente la sua memoria era già conosciuta e veniva ricordato in alcuni libri il 30 ottobre e in altri il 31; il Calendario marmoreo di Napoli lo riporta al 30 e in questa ultima data è inserito nell’ultimissima edizione del ‘Martyrologium Romanum’.
Da: http://www.santiebeati.it |