Centro_Cultura_Popolare.jpg

Login

Chi è online

 762 visitatori online

Utenti registrati Online

No
Home Centro Cultura Popolare Santo del Giorno Santo del giorno 31 dicembre San Silvestro I papa
Santo del giorno 31 dicembre San Silvestro I papa PDF Stampa E-mail
Martedì 31 Dicembre 2013 00:00

Santo del giorno 31 dicembre San Silvestro I papaSilvestro (papa dal 31/01/314 al 31/12/335) fu il primo pontefice di una Chiesa non più minacciata dalle terribili persecuzioni dei primi secoli. Nell’anno 313, infatti, gli imperatori Costantino e Licinio hanno dato piena libertà di culto ai cristiani, essendo papa l’africano Milziade, che morì morto l’anno dopo. Gli succedette il prete romano Silvestro. A lui Costantino donò come residenza il palazzo del Laterano, affiancato più tardi dalla basilica di San Giovanni, e costruì la prima basilica di San Pietro. In pace con l’autorità civile, ma non tra di loro: così sono i cristiani del tempo. Il lungo pontificato di Silvestro (ben 21 anni) è infatti tribolato dalle controversie disciplinari e teologiche, e l’autorità ordinaria della Chiesa di Roma su tutte le altre Chiese, diffuse ormai intorno all’intero Mediterraneo, non è ancora compiutamente precisata. Costantino intervenne nelle controversie religiose (o i vescovi e i fedeli lo fanno intervenire) non tanto per “abbassare” Silvestro, ma piuttosto per dare tranquillità all’Impero, tanto più che lui non è cristiano, all’epoca. Costantino indice nel 314 il Concilio occidentale di Arles, in Gallia, sulla questione donatista (i comportamenti dei cristiani durante le persecuzione di Diocleziano). E sempre lui, nel 325, indice il primo Concilio ecumenico a Nicea, dove si approvò il Credo che contro le dottrine di Ario e riaffermata la divinità di Gesù Cristo («Dio vero da Dio vero, generato non creato, della stessa sostanza del Padre»). Nel Concilio di Arles (314) e di Nicea (325) papa Silvestro non ha alcun modo di intervenire nei dibattiti: gli vengono solo comunicate, con solennità e rispetto, le decisioni prese. E, insomma, ci appare sbiadito, non per colpa sua (e nemmeno tutta di Costantino); è come schiacciato dagli avvenimenti. Ma pure deve aver colpito i suoi contemporanei, meglio informati di noi: tant’è che, appena morto, viene subito onorato pubblicamente come “Confessore”. Anzi, è tra i primi a ricevere questo titolo, attribuito dal IV secolo in poi a chi, pur senza martirio, ha trascorso una vita sacrificata a Cristo. Il 31 dicembre 335 il suo corpo fu deposto a Roma nel cimitero di Priscilla. Un anno dopo la sua morte, a papa Silvestro era già dedicata una festa al 31dicembre; mentre in Oriente lo si ricorda il 2 gennaio. Per alcuni secoli è stato creduto autentico un documento, detto “donazione costantiniana”, con cui l’imperatore donava a Silvestro e ai suoi successori la città di Roma e alcune province italiane; un documento già dubbio nel X secolo e riconosciuto del tutto falso nel XV. A San Silvestro I papa è dedicata la chiesa parrocchiale dell’omonima frazione rurale di Senigallia (AN).

Da: http://www.santiebeati.it