In occasione della annuale festività religiosa dell’Annunziata, titolare della nostra chiesa principale ostraveterana dell’Abbazia di Santa Maria Annunziata di Piazza, offriamo ai nostri lettori un ulteriore passo dell’interessantissimo volume stampato a cura del Centro di Cultura Popolare e scritto qualche anno fa dall’ingegnere Francesco Fiorani nel corso dei suoi studi universitari, che scopre tante sconosciute vicende storiche locali, ponendosi quindi come notevolissimo contributo alla conoscenza storica del nostro paese. 66 - Francesco Fiorani, L'abbazia di Santa Maria di Piazza - Indagine storico-architettonica per il restauro, Ostra Vetere (AN) Centro Cultura Popolare, 2002, pp. 624. Segue l’estratto da pagina 17 a pagina 18: “AL LETTORE di Alberto Fiorani, Presidente del Centro di Cultura Popolare di Ostra Vetere. Nel dare alle stampe questa terza edizione del volume dell’ingegnere Francesco Fiorani, in questo anno centenario della consacrazione del più importante tempio sacro del paese, rappresentato dalla splendida abbazia neogotica di Santa Maria Annunziata di Piazza dopo i lavori di ricostruzione e ampliamento per i quali la parrocchia ha tribolato ben settanta anni fra il 1841 e il 1910, non posso che esprimere la più convinta soddisfazione per il risultato conseguito. E’ dal 1991 che il Centro di Cultura Popolare, sotto la guida illuminata dell’allora suo Presidente Fabrizio Lipani, scomparso lo scorso 29 marzo senza aver potuto vedere conclusa l’opera avviata, che aveva iniziato a raccogliere in proposito le notizie storiche relative. Oltre un decennio dopo, quelle notizie raccolte sono state laboriosamente condensate dall’allora studente universitario Francesco Fiorani per redigere una tesina per la Facoltà di Ingegneria Edile e Architettura dell’Università Politecnica delle Marche, guadagnandosi un bel “trenta” e laureandosi poi con un ancor più bel “centodieci”. Ma l’autore non si è accontentato di quel superlativo risultato accademico, poiché ha continuato a dedicare alla materia altri anni di studi e ricerche, condensati in un altro volume su “L’opera degli architetti Gualandi a Ostra Vetere” nel 2005, e quindi nella seconda edizione di quella prima opera, nello scorso 2009, raccogliendo poi ulteriore importantissima documentazione integrativa fortunosamente rinvenuta, per giungere a questa terza completa edizione nell’anno centenario. Il risultato di tanto lavoro è oggi sotto gli occhi di tutti in quest’opera monumentale, come ben merita l’eccezionale monumentalità dell’edificio sacro cui è dedicata, strenuamente voluto dalla volontà degli abati succedutisi alla guida della parrocchia e concretizzato nella eccezionale produzione artistica degli ingegneri e architetti bolognesi Francesco e Giuseppe Gualandi, che hanno progettato e realizzato l’opera. Piena soddisfazione, quindi, è doveroso esprimere per il risultato editoriale che, grazie all’indispensabile aiuto di enti e istituzioni che hanno contribuito alle spese di stampa, viene offerto al patrimonio di conoscenza della comunità non solo locale, conforme allo scopo principale del Centro di Cultura Popolare, grazie alla notevole competenza dell’autore. Si tratta infatti di un’opera di storiografia importante sull’insediamento medievale, prima benedettino e poi parrocchiale, che cambia completamente le acquisizioni storiche finora note, grazie al reperimento di fonti documentarie inedite e nuove, sconosciute alla precedente storiografia, e per questo motivo rappresenta un insuperabile rilievo culturale, degno della ricorrenza centenaria che si intende opportunamente celebrare. Alberto Fiorani Presidente del Centro di Cultura Popolare”.

da Centro Cultura Popolare