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Santo del giorno 10 aprile Beato Bonifacio (Bonifacy Piotr) Zukowski sacerdote martire PDF Stampa E-mail
Sabato 10 Aprile 2021 00:00

Santo del giorno 10 aprile Beato Bonifacio (Bonifacy Piotr) Zukowski sacerdote martirePiotr nacque il 13 gennaio 1913 a Baran-Rapa, villaggio lituano abitato dalla piccola nobiltà. Figlio di Andrzej e Albina Walkiewicz. Dopo la scuola elementare, si dedicò ad aiutare i genitori nei lavori campestri. All’età di sedici anni entrò nell’Ordine dei Frati Minori Conventuali a Niepokalanów, ove giunse il 9 settembre 1930. Iniziò il noviziato il 14 giugno 1931 ed emise i suoi primi voti religiosi il 16 luglio 1932, prendendo il nome di Bonifacy. Il 2 agosto 1935 fu la volta della professione solenne. Fra Bonifacy trascorse tutta la sua vita religiosa a Niepokalanów, dedicandosi all’apostolato della buona stampa. Sempre silenzioso e sereno, seppe sempre dimostrare un determinato equilibrio. Dopo lo scoppio della guerra restò nel convento e mise a rischio la propria vita per salvare le macchine tipografiche. Nelle conversazioni con gli occupanti tedeschi si rivelò talvolta come persona coraggiosa. Il 14 ottobre 1941 fu arrestato dalla Gestapo con altri sei frati, fra cui il beato Trojanowski, e rinchiuso in prigione a Varsavia. Qui era solito recitare il rosario e di sera con i confratelli intonava inni religiosi. Confortava spiritualmente gli altri prigionieri e divideva con i compagni i pochi alimenti che riceveva dall’esterno. L’8 gennaio 1942 sempre con il Tymoteusz fu deportato nel campo di concentramento di Dachau, ove venne registrato come n° 25447. Fu destinato al trasporto dei materiali da costruzione, alla demolizione degli edifici pericolanti, alla riparazione dei tetti ed infine alla raccolta del ravizzone. Tentava di sopportare ogni sofferenza con fede e coraggio. Un giorno fu percosso a sangue con un bastone di legno. Lavorare al freddo gli provocò una polmonite e morì il 10 aprile 1942 dopo sole due settimane nell’ospedale del lager.

estratto da: http://www.santiebeati.it

da Centro Cultura Popolare