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Santo del giorno 9 maggio San Geronzio di Cervia vescovo PDF Stampa E-mail
Domenica 09 Maggio 2021 00:00

Santo del giorno 9 maggio San Geronzio di Cervia vescovoA Cagli nelle Marche sulla via Flaminia, si tramanda il transito di san Geronzio, vescovo di Cervia, che in questo luogo venne crudelmente ucciso mentre era di ritorno dal Sinodo “palmare” indetto da papa Simmaco e celebrato a Roma nel 501 d.C.  Per questo San Geronzio è onorato come patrono di Cagli. Si tratta del ritorno di uno dei partecipanti al celebre Sinodo Romano di papa Simmaco e al quale partecipò anche il vescovo di Ostra Antica, Martiniano. E’ questo un riferimento importante, poiché la sottoscrizione dei verbali di quel Sinodo costituisce l’unico riferimento certo dell’esistenza della antica Diocesi di Ostra. Avendo entrambi i vescovi partecipato al medesimo Sinodo, è molto probabile che abbiano intrapreso la strada del ritorno da Roma insieme e che si siano poi separati prima del passo appenninico, il vescovo ravennate per proseguire lungo la via Flaminia e il vescovo ostrense lungo la consolare che conduceva nella valle del Misa. Nei pressi della città di Cagli, lungo la strada consolare Flaminia, allo sbocco delle gole del Burano, il vescovo Geronzio fu decapitato dagli scismatici, avendo egli difeso il pontefice Simmaco, nel concilio romano detto palmare. Leggenda vuole che durante il viaggio di andata delle oche avessero salvato la vita al vescovo Geronzio. Per tale motivo egli è variamente rappresentato nella città di Cagli con accanto un'oca bianca. Dopo il suo assassinio, il suo corpo, raccolto dal vescovo di Cagli Viticano, fu tumulato sul Monte Calleo, dove fu eretta una abbazia a lui intitolata. A Campo Ventoso, luogo del martirio, fu eretta una piccola chiesa (poi ampliata a partire dal XVII secolo), della quale la prima notizia documentaria risale al 1290,  poiché in un documento dell'epoca è menzionato un Guglielmo cappellano "S. Gerontii". Inoltre a san Geronzio furono dedicate una chiesa nella zona della frazione di Tarugo, la chiesa del convento dei Padri Cappuccini e l'altare del Comune nella basilica cattedrale di Cagli. Rimase il mistero della sparizione del corpo di San Geronzio, che è stato di recente svelato dallo storico Alberto Mazzacchera, che nel 2006 ha scritto: "come riferito dall'annalista Saxo, le reliquie del Santo furono acquisite dal vescovo Otger di Spira il 19 luglio del 963 e portate a Magdeburgo, dove furono depositate il 21 settembre dello stesso anno. Ciò avvenne durante il passaggio, lungo la consolare Flaminia, dell'imperatore Ottone I di Sassonia al quale evidentemente non doveva essere facile resistere". La memoria liturgica ricorre il 9 maggio.

estratto da: http://www.santiebeati.it

da Centro Cultura Popolare