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NoSanto del giorno 25 giugno: Sant'Adalberto di Egmond diacono e abate |
Venerdì 25 Giugno 2021 00:00 |
Secondo la Vita, composta per ordine di Egberto vescovo di Treviri (977-993) da Ruoperto, monaco di Mettlach, Adalberto si trasferì dall'Inghilterra, sua patria, in Olanda, al seguito di san Willibrordo, di cui fu discepolo e zelante collaboratore nella evangelizzazione dei Frisoni. Sottoscrisse, con altri abati, un diploma di Pipino a san Willibrordo nel 714. Sembra certo che sia stato diacono (levita Christi) e abbia fondato una chiesa ad Egmond, presso Alkmaer, nell'Olanda del nord. Si ignora l'anno della sua morte, che, se è giusta l'identificazione con l'Adalberto del diploma di Pipino, dovette avvenire dopo il 714. Gli furono attribuiti molti miracoli sia nella Vita già citata, sia in un altro scritto composto ad Egmond nei secoli XII e XIV. Le più antiche memorie del culto risalgono al secolo X. Risulta venerato sia ad Egmond, dove la tradizione localizza il suo sepolcro e dove, al tempo di Carlo il Semplice, nel 923, il conte Teodorico II eresse un monastero che portava il suo nome; sia anche nelle diocesi di Treviri e di Colonia. Il
nome di Adalberto ricorre anche, nel secolo X, nelle litanie di Utrecht premesse al Salterio di Wolbodone, e nel Breviario delle reliquie di san Bavone di Gand. Le reliquie di Adalberto, agli inizi del secolo X, furono racchiuse in una artistica cassa da Teodorico I, conte d'Olanda. Rimasero custodite nell'abbazia di Egmond fino al 1573, quando l'abbazia fu devastata e le reliquie si credettero perdute. Furono ritrovate alla metà del secolo XIX nella chiesa di San Bernardo di Haarlem, donde poi, nel 1890, furono trasferite nella chiesa parrocchiale di Egmond. Il santo è festeggiato il 25 giugno nel Martirologio Romano e in quello benedettino : è onorato specialmente nelle diocesi di Haarlem, di Utrecht e di Treviri. Adalberto è raffigurato come diacono, con la dalmatica e una corona ai piedi. Recentemente è stata restaurata la vita benedettina a Egmond dalla congregazione di Francia o di Solesmes, che vi ha fondato un priorato dedicato ad Adalberto.
estratto da: http://www.santiebeati.it da Centro Cultura Popolare |