Login
Chi è online
508 visitatori onlineUtenti registrati Online
NoSanto del giorno 13 settembre: San Giuliano martire in Galazia |
Lunedì 13 Settembre 2021 00:00 |
La sua passio è andata perduta, ce ne rimane tuttavia un discreto sunto nei sinassari. Giuliano era un venerando sacerdote di una località detta Crinteo, presso Ancira di Galazia (Ankara in Turchia). Scoppiata la persecuzione di Licinio nell’anno 320, egli si rifugiò sulle montagne per vivere in una grotta, insieme con altri quarantadue cristiani. Vi era in quei paraggi un tempio dedicato ad Ecate e il preside di Ancira era solito recarvisi a sacrificare. Un giorno qualcuno dei suoi uomini s’imbatté in Giuliano, uscito dalla grotta a rifornirsi d’acqua per sé e i suoi compagni. Il sacerdote venne arrestato e condotto dinanzi al preside di nome Antonio, secondo una tradizione riferita dai menei: chiestegli informazioni sui compagni, quanti fossero e dove si trovassero nascosti, Giuliano rifiutò di tradirli, confessando la sua fede in Cristo. Venne sottoposto a tormenti: gli si pose in capo un elmo infuocato o, secondo un’altra versione, fu posto su di un letto di ferro rovente,
uscendone miracolosamente illeso, quindi venne scotennato, straziato in varie maniere e infine decapitato. La sua memoria è celebrata al 13 settembre; il Martirologio Romano lo abbina arbitrariamente a san Macrobio, anch’egli martirizzato sotto Licinio, ma nel Ponto.
estratto da: http://www.santiebeati.it da Centro Cultura Popolare |