Login
Chi è online
134 visitatori onlineUtenti registrati Online
NoSanto del giorno 7 giugno Sant' Antonio Maria Gianelli Vescovo |
Mercoledì 07 Giugno 2023 00:00 |
Antonio Gianelli nasce il giorno di Pasqua del 12 aprile 1789 a Cereta, frazione di Carro, un paesino dell'entroterra ligure in Diocesi di Genova da una povera famiglia di contadini. Frequenta con interesse la scuola, poi entra in Seminario dove si distingue per impegno allo studio, umiltà e amore alla preghiera. Il 24 maggio 1812 a 23 anni viene consacrato sacerdote. Da questo momento sale rapidamente verso le soglie più alte della vita ecclesiastica, passando da vice parroco a parroco, direttore del Seminario, vicario episcopale e vescovo. Il Gianelli fu veramente un uomo straordinario. Da parroco, dove entra nel 1826 come arciprete della collegiata di San Giovanni Battista di Chiavari, lavora senza tregua. Sante mese, confessioni, visite ai poveri ed ammalati riempiono la sua giornata e la sua notte è piena di preghiera. Raccoglie attorno a sè un gruppo di sacerdoti che chiama "Missionari di Sant’Alfonso", perchè lo aiutino negli esercizi spirituali al clero e alle sante missioni al popolo. A Chiavari, il 12 gennaio 1829, istituisce la sua
opera più bella, la fondazione dell'Istituto delle "Figlie di Maria Santissima dell'Orto" perchè, afferma lui stesso, "provvedano alle fanciulle più bisognose, ai poveri e agli infermi". Famoso oratore, missionario popolare, scrittore di qualità, riformatore del clero e di anime consacrate, ben presto si impone all'ammirazione e alla stima di tutti, superiori e fedeli. Ed ecco che il 6 maggio 1838 nel duomo di Genova viene consacrato vescovo e il 5 luglio prende possesso della sua Diocesi, Bobbio, dove trova vita dura e lavoro intenso. Sant’Antonio Maria Gianelli, da vescovo, progetta e fonda la "Congregazione degli Oblati di San Alfonso dè Liguori", celebra il primo Sinodo diocesano a Bobbio, riforma il seminario, dà grande impulso alle Missioni al popolo quando, consumato dalle fatiche, lascia questa terra per la patria celeste a Piacenza, dove era andato per un pò di riposo, il 7 giugno 1846. Pio XII lo proclama santo il 21 ottobre 1951 e il 7 giugno la Chiesa celebra solennemente la sua festa. La sua santità infatti si impone anche nel nostro tempo in maniera sorprendente con la sua opera e il suo spirito, che rivivono prevalentemente nella grande fondazione dell'Istituto delle "Figlie di Maria Santissima dell'Orto" che per un secolo ha servito con umiltà ed amore la gente della nostra terra: le sue suore hanno infatti diretto per cento anni, fra il 1888 e il 1988, l’Asilo d’Infanzia “Buti”, l’Ospedale “Canova”, il Ricovero “Marulli” e la Scuola di Lavoro “Brunetti”. Da: R. Fiorani e R. Maffoli, “Le Suore Figlie di Maria Santissima dell’Orto. Un secolo di assistenza a Ostra Vetere”, Ostra Vetere, Centro Cultura Popolare, 1988.
estratto da: http://www.santiebeati.it da Centro Cultura Popolare |