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Santo del Giorno
Santo del giorno 11 ottobre Divina Maternità di Maria Santissima PDF Stampa E-mail
Venerdì 11 Ottobre 2013 00:00

Santo del giorno 11 ottobre Divina Maternità di Maria SantissimaIl Titolo di Madre di Dio, fra tutti quelli che vengono attribuiti alla Madonna, è il più Glorioso. Essere la Madre di Dio è per Maria la sua Ragion d'Essere, il motivo di tutti i Suoi Privilegi e delle Sue Grazie. Per noi il Titolo racchiude tutto il Mistero dell'Incarnazione e non ne vediamo altro che più di questo sia Sorgente per Maria di Lodi e per noi di Gioia. Sant'Efrem pensava giustamente che credere e affermare che la Santissima Vergine Maria è Madre di Dio è dare una Prova Sicura della nostra Fede. La Chiesa quindi non Celebra alcuna Festa della Vergine Maria senza Lodarla per questo Privilegio. E così Saluta la Beata Madre di Dio, nell'Immacolato Concepimento, nella Natività, nell'Assunzione e noi nella Recita Frequentissima dell'Ave Maria facciamo altrettanto.
L'Eresia Nestoriana. "Theotókos", Madre di Dio, è il Nome con cui nei Secoli è stata Designata Maria Santissima. Fare la Storia del Dogma della Maternità Divina sarebbe fare la Storia di tutto il Cristianesimo, perché il Nome era entrato così profondamente nel cuore dei

 
Santo del giorno 10 ottobre San Daniele di Calabria, Niccolò da Sassoferrato e compagni martiri a Ceuta PDF Stampa E-mail
Giovedì 10 Ottobre 2013 00:00

Santo del giorno 10 ottobre San Daniele di Calabria, Niccolò da Sassoferrato e compagni martiri a CeutaSulle ultime vicende di questi missionari francescani, si possiedono due relazioni che dall'esame del testo sembrano contemporanee agli avvenimenti: la lettera coeva di un certo Mariano da Genova che avrebbe scritto a frate Elia per informarlo sulla sorte gloriosa dei missionari. Questo documento non sarebbe stato composto pochi giorni dopo il martirio, come afferma il compilatore, bensi successivamente nel secolo XVI-XVII. I sette francescani, sul principio del 1227 fecero vela dalla Toscana per la Spagna con l'intenzione di recarsi successivamente nel Marocco per convertire gli infedeli; erano gli anni dei grandi entusiasmi missionari del giovane Ordine Francescano. A capo del gruppo era Daniele, originario di Belvedere in Calabria e già provinciale della medesima regione, mentre gli altri si chiamavano Samuele, Angelo, Domno (o Donulo) di Montalcino, Leone, Niccolò di Sassoferrato e Ugolino. Dopo una breve

 
Santo del giorno 9 ottobre San Dionigi vescovo di Parigi e compagni martiri PDF Stampa E-mail
Mercoledì 09 Ottobre 2013 00:00

Santo del giorno 9 ottobre San Dionigi vescovo di Parigi e compagni martiriSecondo la tradizione, Dionigi fu il primo vescovo di Parigi, inviato in Gallia dal Papa Fabiano nel 250. Subì il martirio insieme al sacerdote Rustico ed diacono Eleuterio nelle vicinanze di Parigi. San Dionigi è citato in vari importanti documenti tutti datati intorno al V-VI secolo; come la ‘Vita di santa Genoveffa’ ove si dice che la santa verso il 475 costruì a Parigi la basilica di san Dionigi in cui sono conservate le sue reliquie e accanto a cui nel secolo VII sorse la celebre abbazia che da lui prese il nome. Lo storico-poeta Venanzio Fortunato, morto verso il 600, anch’egli annota nei suoi scritti la chiesa di san Dionigi e un’altra esistente a Bordeaux; san Gregorio di Tours (m. 594) nella sua ‘Historia Francorum’ racconta di Dionigi e il suo martirio. Stranamente in questi antichi autori mancano

 
Santo del giorno 8 ottobre Sante Palazia e Laurenzia martiri di Ancona PDF Stampa E-mail
Martedì 08 Ottobre 2013 00:00

Santo del giorno 8 ottobre Sante Palazia e Laurenzia martiri di AnconaGli Atti di queste due martiri, trasmessi da un antico manoscritto anconitano, ora perduto, e da un altro della Biblioteca Vallicelliana di Roma, contengono senza dubbio molti elementi leggendari, desunti dalle passiones di santa Cristina, santa Barbara e santa Vittoria. Nondimeno è possibile ritenere probabile, in conformità di tradizioni e antichi monumenti liturgici e iconografici, che, native di Ancona, Palazia e Laurenzia siano state relegate a Fermo, ivi abbiano subito il martirio forse all'epoca di Diocleziano, e che in seguito le loro spoglie siano state traslate ad Ancona, loro città d'origine. Il loro culto è ancora diffuso in varie località dell'antico Piceno (Fermo, Osimo, Camerino, ecc.). In Ancona il nome di Palazia è invocato in antichi libri liturgici e la sua figura appare in lastre gradite del secolo XI. Più tardi sorse in onore di santa Palazia una chiesa e un monastero; l'iconografia la rappresentò spesso insieme agli altri santi locali, e talvolta con la sua nutrice Laurenzia. La raffigurazione più nota è quella del Guercino, che si ispira ad alcuni episodi della passio. I resti di queste martiri, a quanto sembra, furono conservate a lungo in

 
Santo del giorno 7 ottobre Beata Vergine Maria del Rosario o Santa Maria della Vittoria PDF Stampa E-mail
Lunedì 07 Ottobre 2013 00:00

Santo del giorno 7 ottobre Beata Vergine Maria del Rosario o Santa Maria della VittoriaMemoria della beata Maria Vergine del Rosario o Santa Maria della Vittoria: questa memoria mariana di origine devozionale si collega con la vittoria di Lepanto (1571), che arrestò la grande espansione dell'impero ottomano. San Pio V attribuì quello storico evento alla preghiera che il popolo cristiano aveva indirizzato alla Vergine nella forma del Rosario o corona mariana con cui si invoca la protezione della santa Madre di Dio per meditare sui misteri di Cristo. Il Rosario è, nato dall'amore dei cristiani per Maria in epoca medioevale, forse al tempo delle crociate in Terrasanta. L'oggetto che serve alla recita di questa preghiera, cioè la corona, è di origine molto antica. Gli anacoreti orientali usavano pietruzze per contare il numero delle preghiere vocali. Nei conventi medioevali i fratelli laici, dispensati dalla recita del salterio per la scarsa familiarità col latino, integravano le loro pratiche di pietà con la recita dei "Paternostri", per il cui conteggio San Beda il Venerabile aveva

 
Santo del giorno 6 ottobre Sante Alberta e Fede di Agen vergini e martiri PDF Stampa E-mail
Domenica 06 Ottobre 2013 00:00

Santo del giorno 6 ottobre  Sante Alberta e Fede di Agen vergini e martiri L’autorevole “Bibliotheca Sanctorum” cita santa Alberta, vergine e martire di Agen, città della Francia (Lot-et-Garonne), il cui culto e vicenda umana è strettamente legato a quello della sorella santa Fede di Agen, celebre fanciulla martire che subì tanti tormenti, prima di essere uccisa al tempo della persecuzione di Diocleziano contro i cristiani nel 303. Di Alberta si crede che fosse con lei decapitata, insieme ai santi Caprasio, Primo e Feliciano, altri cristiani del luogo. Contrariamente però ad ogni consuetudine, il centro di irradiazione del culto di Fede non fu la basilica ad corpus, ma la chiesa

 
Santo del giorno 5 ottobre Santa Maria Faustina Kowalska vergine PDF Stampa E-mail
Sabato 05 Ottobre 2013 00:00

Santo del giorno 5 ottobre Santa Maria Faustina Kowalska vergineSanta Faustina nacque il 25 agosto 1905, terza di dieci figli, da Marianna e Stanislao Kowalski, contadini del villaggio di Glogowiec (attualmente diocesi di Wloclawek). Al battesimo nella chiesa parrocchiale di lwinice Warckie le fu dato il nome di Elena. All'età di nove anni ricevette la Prima Comunione. Frequentò la scuola per appena tre anni scarsi. Ancora adolescente dovette lasciare la casa dei genitori e andò a servizio presso alcune famiglie benestanti di Aleksandrow, lodl e

 
Santo del giorno 4 ottobre San Francesco d'Assisi patrono d'Italia PDF Stampa E-mail
Venerdì 04 Ottobre 2013 00:00

Santo del giorno 4 ottobre San Francesco d Assisi patrono d ItaliaFrancesco, la cui etimologia significa libero, dall'antico tedesco, nacque ad Assisi in Umbria, nel pieno del fermento dell'età comunale, nei primi del 1182 da Pietro di Bernardone, agiato mercante di panni e dalla nobile Giovanna detta “la Pica”, di origine provenzale. In omaggio alla nascita di Gesù, la religiosissima madonna Pica, volle partorire il bambino in una stalla improvvisata al pianterreno della casa paterna, in seguito detta “la stalletta” o “Oratorio di san Francesco piccolino”, ubicata presso la piazza principale della città umbra. La madre in assenza del marito Pietro, impegnato in un viaggio di affari in Provenza, lo battezzò con il nome di Giovanni, in onore del Battista; ma ritornato il padre, questi volle aggiungergli il nome di Francesco che prevarrà poi sul primo. Questo nome era l'equivalente medioevale di 'francese' e fu posto in omaggio alla Francia, meta dei suoi frequenti viaggi e occasioni di

 
Santo del giorno 3 ottobre San Dionigi l'Areopagita discepolo di San Paolo PDF Stampa E-mail
Giovedì 03 Ottobre 2013 00:00

Santo del giorno 3 ottobre San Dionigi l'Areopagita discepolo di San PaoloDionigi l’Areopagita viene citato da Luca come uno dei pochissimi ateniesi che seguirono san Paolo apostolo a seguito del discorso davanti all’Areopago per una élite del grande mondo intellettuale greco, ma alla fine la maggior parte degli ascoltatori si dimostrò disinteressata, e si allontanò deridendolo; tuttavia alcuni, pochi ci dice San Luca, si avvicinarono a Paolo aprendosi alla fede. Tra i pochissimi che, udito il forbito discorso tenuto da Paolo all'Aeropago di Atene, aderirono a lui, Luca nomina "Dionigi l'Aeropagita", membro cioè di quel tribunale, e pertanto appartenente all'aristocrazia ateniese, "e una donna di nome Damaris", forse Damalis; secondo una tradizione riferita da san Giovanni Crisostomo essa sarebbe la sposa di Dionigi, ma si tratta soltanto di una supposizione senza prova alcuna. Un altro Dionigi, vescovo di Corinto del II secolo, contemporaneo di papa Sotero, scrive agli ateniesi prima del 175, come

 
Santo del giorno 2 ottobre Santi Angeli Custodi PDF Stampa E-mail
Mercoledì 02 Ottobre 2013 00:00

Santo del giorno 2 ottobre Santi Angeli CustodiUn tempo questa festa veniva celebrata il 29 settembre, insieme con quella di San Michele, custode e protettore per eccellenza. L'uso di una festa particolare dedicata agli Angioli Custodi si diffuse nella Spagna nel '400, e nel secolo successivo in Portogallo, più tardi ancora in Austria. La memoria dei Santi Angeli, oggi espressamente citati nel “Martirologio Romano” della Chiesa Cattolica, come Angeli Custodi, si celebra dal 1670 il 2 ottobre, data fissata da papa Clemente X (1670-1676); la Chiesa Ortodossa li celebra l’11 gennaio. L’esistenza degli Angeli è un dogma di fede, definito più volte dalla Chiesa (Simbolo Niceno, Simbolo Costantinopolitano, IV Concilio Lateranense (1215), Concilio Vaticano I (1869-70)). La devozione per gli Angioli è più antica di quella per i Santi: prese particolare importanza nel Medioevo quando i monaci solitari ricercarono la compagnia di queste invisibili creature e le sentirono presenti nella loro vita di silenzioso raccoglimento. Dopo il concilio di Trento, la devozione per gli Angioli fu meglio definita e

 
Santo del giorno 1 ottobre Sant'Abreha re d'Etiopia PDF Stampa E-mail
Martedì 01 Ottobre 2013 00:00

Santo del giorno 1 ottobre Sant'Abreha re d'EtiopiaSecondo tar­dive leggende copte Abreha e il fratello Asbeha sareb­bero stati i primi re etiopi convertiti al Cristianesimo da san Frumenzio, morto circa nel 380. La Chiesa copta ne festeggia la memoria il 1° ottobre, nel 4° giorno di paopi, insieme con il re Aizana e il fratello Sazana. Ma, se Aizana, re nel 356, fece eri­gere ad Aksum iscrizioni che rivelano chiaramente l'indole pagana e se bisogna attendere un re della seconda metà del secolo V, il presunto Tazana (nome di grafia incerta), per leggere ad Aksum iscrizioni votive che esaltino un solo Dio del cielo e del mon­do, non si vede come nella corte etiope possa esser penetrato il cristianesimo prima del secolo V. Fu necessario, infatti, che maturassero particola­ri condizioni politiche, cioè che la dominazione etiope nell'Arabia meridionale, minacciata dalla ostilità dei Persiani, si appoggiasse a Bisanzio, di­venendo la protettrice ufficiale del cristianesimo, perché questo sostituisse la religione precedente. Se questa rivoluzione accadde, come testimonia Cosma Indicopleuste

 
Santo del giorno 30 settembre Santa Sofia (Sonia) martire PDF Stampa E-mail
Lunedì 30 Settembre 2013 00:00

Santo del giorno 30 settembre Santa Sofia (Sonia) martireSanta Sofia è venerata insieme alle figlie Pistis, Elpis, Agape, nomi greci che tradotti significano Sapienza, Fede, Speranza, Carità. Tutte e quattro martiri sotto Traiano; la più antica notizia sulla loro esistenza e venerazione risale alla fine del secolo VI, come autore il presbitero Giovanni, il quale raccolse gli olii sui sepolcri dei martiri romani al tempo di san Gregorio Magno (590-604); egli dice, in contraddizione, che esse erano venerate sulla via Aurelia con nomi greci e sulla via Appia con nomi latini. E questo alternarsi di conoscenza e citazioni và avanti nei secoli successivi, una volta coi nomi greci e una volta coi nomi latini. Al tempo di papa Paolo I (760), i corpi delle sante martiri, sepolte sulla via Aurelia furono trasferiti nella chiesa di San Silvestro in Campo Marzio. I loro nomi furono inseriti al 1° agosto nel Martirologio di Usuardo, mentre nel 1500 il Baronio li inserisce nel Martirologio Romano dividendole: le tre figlie al 1° agosto e la madre al 30 settembre. Qualche

 
Santo del giorno 29 settembre Santi Michele, Gabriele e Raffaele arcangeli PDF Stampa E-mail
Domenica 29 Settembre 2013 00:00

Santo del giorno 29 settembre Santi Michele, Gabriele e Raffaele arcangeliIl 29 di settembre la Chiesa commemora la festa liturgica dei santi Arcangeli: San Michele, San Gabriele e San Raffaele. Il Martirologio commemora insieme i santi arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele e la Bibbia li ricorda con specifiche missioni: Michele avversario di Satana, Gabriele annunciatore e Raffaele soccorritore. Michele (Chi è come Dio?) è l’arcangelo a capo delle milizie celesti che insorge contro Satana e i suoi satelliti (Gd 9; Ap 12, 7; cfr Zc 13, 1-2), difensore degli amici di Dio (Dn 10, 13.21), pretettore del suo popolo (Dn 12, 1). Gabriele (Forza di Dio) è l’arcangelo messaggero, uno degli spiriti che stanno davanti a Dio (Lc 1, 19), rivela a Daniele i segreti del piano di Dio (Dn 8, 16; 9, 21-22), annunzia a Zaccaria la nascita di Giovanni Battista (Lc 1, 11-20) e a Maria quella di Gesù (Lc 1, 26-38). Raffaele (Dio ha guarito), arcangelo soccorritore, anch’egli fra i sette angeli che stanno davanti al trono di Dio (Tb 12, 15; cfr Ap

 
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