L’abbiamo detto ripetuto da più di un anno: “montenovonostro” disapprova l’alterazione istituzionale con la soppressione delle Province. Cosa decisa, ma non ancora attuata. Intanto già affiorano “perle” di negative conseguenze. La cronaca di questi giorni informa che in attesa dei decreti attuativi alla legge “Delrio” di soppressione delle Province, che dovevano arrivare a luglio ma sono previsti in slittamento fino a settembre, a Salerno il presidente nomina quattro nuovi assessori. Uno in più anche a Bari. La provincia di Bergamo invece si è comprata un terreno in Basilicata per 56 milioni, mentre quella di Rovigo distribuisce gettoni per merito ai dirigenti. Da noi la Provincia è addirittura commissariata da un paio d’anni, nessun rappresentante eletto si interessa più nemmeno delle cose minute, ed ecco come, nella foto, sono ridotte le strade provinciali. Un tempo prima di maggio si faceva lo sfalcio delle erbacce lungo le banchine stradali. Negli ultimi anni, dal commissariamento in qua, è sempre così: quattro mesi dopo ancora non c'è verso di provvedere, con erbacce e roghi che coprono anche i segnali stradali.

da montenovonostro