Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa nazionale la notizia che al sindaco di Benevento, Fausto Pepe del PD, è stata notificata una misura cautelare di obbligo di dimora e sono
stati arrestati il presidente del Consiglio comunale Luigi Boccalone, anche lui del PD e già assessore alle Finanze, e il consigliere comunale Aldo Damiano della lista Lealtà per Benevento, già assessore ai Lavori pubblici. Complessivamente sono sessantuno gli indagati e 14 le misure cautelari (4 arresti in carcere, 3 ai domiciari, 7 obblighi di dimora in un comune diverso da Benevento) emesse dal gip del Tribunale di Benevento ed eseguite oggi dagli ufficiali della Digos della questura tra Benevento, Casal di Principe e San Cipriano d'Aversa (Caserta). Le 14 misure cautelari riguardano pubblici amministratori, funzionari e tecnici del Comune di Benevento, imprenditori locali e del Casertano, accusati a vario titolo di aver messo in piedi un 'comitato trasversale di affari' per la gestione e il controllo di appalti pubblici e dell'affidamento dei servizi che, secondo la Procura, "ha determinato un condizionamento e un inquinamento ambientale nelle procedure d'ufficio, con conseguenti riflessi sulla credibilità dell'ente comunale e sulle sue risorse". I reati ipotizzati sono concussione anche elettorale, corruzione, truffa aggravata, turbative di gare, frodi nelle pubbliche forniture, falsità ideologiche, abusi di ufficio e frodi fiscali tramite l'emissione di fatture false per importi rilevanti". |