Catania: “giustiziagiusta” e Beppe Grillo che smentisce Bersani elencando i candidati PD indagati |
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Mercoledì 09 Gennaio 2013 16:39 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa nazionale la notizia che il capo del Movimento 5 stelle, Beppe Grillo ha attaccato Bersani, il segretario del PD che "non sa di indagati PD". Ci pensa allora Beppe Grillo a rinfrescargli la memoria su chi nel suo partito non ha la fedina penale immacolata o ha qualche conto in sospeso con la Giustizia e si rivolge al segretario del Pd per attaccarlo sulla composizione delle
liste scrivendo sul suo blog: "Ieri Bersani in diretta a Otto e mezzo ha detto di non conoscere le persone nelle liste del "pdmenoelle" che hanno problemi con la giustizia. Non se ne occupa. Si fida del comitato dei garanti composto da persone irreprensibili come Caterina Romeo, condannata a 1 anno e 4 mesi per violazione alla legge elettorale. Vorrei facilitare l’arduo compito segnalandone alcuni. Vladimiro Crisafulli, Enna, rinviato a giudizio per concorso in abuso d’ufficio, accusato di aver ottenuto la pavimentazione di una strada comunale che porta alla sua villa a spese della Provincia di Enna – scrive il leader del M5s – Antonino Papania, Trapani, ha patteggiato davanti al gip di Palermo una pena di 2 mesi e 20 giorni di reclusione per abuso d’ufficio. Giovanni Lolli, L’Aquila, rinviato a giudizio con l’accusa di favoreggiamento, prescritto. Nicodemo Oliverio, Crotone, imputato per bancarotta fraudolenta. Francantonio Genovese, Messina, indagato per abuso d’ufficio. Bersani, fidati!”. |