Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa locale i commenti dei lettori sulla grave crisi in Comune, segnalando in particolare quello di “Alternativa.mente“, come si definisce con uno pseudonimo il lettore di “Senigallia Notizie” che scrive il 2013-01-09 alle ore 11:21:40: “Caro "preoccupato che ti sia preoccupato" questi sono indifendibili: se hanno dedicato il loro tempo per la comunità con questi risultati ora possono solo tacere e riflettere sui loro errori visto che dimettersi dopo quasi 4 anni di mandato su 5 (inoltre per qualcuno era il secondo mandato....) significa solo due cose: o non è stato fatto quello che si doveva fare o, peggio ancora, è stato fatto male, altrimenti rimanevano dove erano. Che non è facile amministrare è noto e risaputo, nessuno li ha obbligati a candidarsi, il sindaco se lo sono scelti, con chi se la vogliono prendere se non con loro stessi?? Quindi basta con queste levate di scudi: ora solo il silenzio è richiesto da questa gente”. Concordiamo in larga misura con queste considerazioni, ma ci dissociamo sull’ultima affermazione: no, non devono rimanere in silenzio, anzi devono dire tutto. Solo così si fa una giusto servizio alla comunità, così come è nello spirito di “giustiziagiusta”.