Ravenna: “giustiziagiusta” sul ministro Josefa Idem (PD) che evadeva l’Ici in palestra |
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Mercoledì 19 Giugno 2013 14:59 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa nazionale del clamoroso scandalo scoppiato sul ministro allo sport e alle pari opportunità Josefa Idem (PD) a proposito della presunta evasione dell'Ici dal 2008 al 2011 sulla sua casa di Ravenna. Il Comune ravennate l'11 giugno scorso aveva compiuto un «accertamento di illecito» a carico della stessa Idem e dell'affittuario-gestore della palestra in merito
alla «realizzazione di opere in assenza di titolo in corrispondenza ad edificio adibito a civile abitazione». Come tale era stata censita e, come prima abitazione quindi, aveva consentito al ministro di non pagare l’Ici per tre anni. Peccato che in questo modo il ministro Josefa Idem, pur convivendo con il coniuge, aveva residenza e prima casa nell'adiacente palestra, evidentemente adibita ad uso misto residenziale/commerciale, mentre il coniuge aveva residenza e prima casa nell'abitazione effettivamente utilizzata. Potenza della bilocazione di cui, evidentemente, è dotato il ministro PD. La Lega Nord però, facendo anche riferimento alla patria di nascita del ministro Idem, ha dichiarato: «In Germania per una vicenda del genere si sarebbe già dimessa. Viste le risposte stizzite e arroganti della ministra Idem sulle note vicende, è evidente il suo nervosismo che è probabile sintomo della impossibilità di smentire e pertanto l'unica soluzione sono le sue dimissioni. In mancanza di queste, è già pronta la nostra mozione di sfiducia». Visto il clamore suscitato dalla vicenda, sono probabili le dimissioni della Idem”.
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