Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale che è stato arrestato Enio Moretti, ex consigliere regionale della Lega Nord in Lombardia dal 2005 al 2010, ora amministratore unico della società pubblica Chiari Servizi e segretario della sezione di Chiari della Lega Nord, con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla frode fiscale in concorso, fatture false, distruzione di scritture contabili, indebite compensazioni e caporalato. Accuse pesantissime, in cui si parla di fatture false e dunque frode al fisco, per milioni di euro, realizzando compensazioni illecite con falsi crediti d’imposta, recuperati per pagare i contributi dei dipendenti. Vi sarebbero coinvolti 23 indagati, con almeno 39 capi d’imputazione, sfociati anche nel sequestro preventivo di case, auto, conti correnti e aziende per alcuni milioni di euro. In manette sono finiti anche il fratello di Moretti, Renato, e i fratelli Natale, di origini calabresi, con i quali Moretti aveva fitti rapporti d'affari. Nel dicembre scorso era già finito sul banco degli imputati per la vicenda dei rimborsi gonfiati, le cosiddette “spese pazze” che erano valse accuse di reati come il peculato per diversi consiglieri in Regione. Moretti, in particolare, avrebbe speso i fondi messi a disposizione dalla Regione per gustarsi ostriche e champagne. Amministratore unico di Chiari Servizi, municipalizzata comunale, Enio Moretti era tra i più ‘fedeli’ collaboratori del sindaco clarense Sandro Mazzatorta, ex senatore della Lega Nord. Oltre agli scandali in regione Moretti figurava tra gli imputati di un altro processo, in cui era stato accusato insieme ad alcuni imprenditori bergamaschi di truffa nei confronti dello Stato italiano e dell’Unione Europea. Ora il suo incarico di segretario leghista è stato sospeso e la sezione da lui guidata momentaneamente commissariata”.

da giustiziagiusta