Falconara Marittima: “giustiziagiusta” sull’inchiesta per peculato del Direttore Aerdorica Marco Morriale |
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Lunedì 21 Ottobre 2013 17:13 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale e regionale che si apprendono nuovi particolari sulla clamorosa inchiesta della magistratura anconetana che indaga per peculato sul Direttore Generale dell’Aerdorica Marco Morriale, che è stato prontamente rimosso dal suo incarico presso l’aeroporto delle Marche di Falconara Marittima. L'inchiesta riguarda particolarmente la carta di credito
utilizzata da Morriale ma intestata alla società e sulla quale l'uomo, fino all’altro giorno alla guida dell’importantissima struttura regionale, avrebbe fatto addebitare sul conto di Aerdorica spese per pagamenti personali per circa 15mila euro non connessi all’attività societaria, come quelli relativi ad attività di autopromozione su siti internet di 'cacciatori di teste', oppure ai soggiorni finalizzati al 'team building', compreso il noleggio di ciaspole in occasione di un viaggio in montagna, e a decine di multe per violazioni del codice della strada e addebitate alla società in modo da evitare la decurtazione di punti dalla patente di guida. Sono solo alcune delle contestazioni che la Procura di Ancona contesta a Marco Morriale. Intanto scoppia la polemica politica: la consigliera regionale del PdL Graziella Ciriaci ha presentare una mozione per chiedere che la vicenda Aerdorica divenga oggetto di dibattito consiliare. Molto più dura la Lega Nord che chiede addirittura ler dimissioni del Presidente della Regione, vista la situazione debitoria "drammatica" della società. Il segretario regionale Luca Rodolfo Paolini e quello provinciale di Ancona Sandro Zaffiri addita come responsabile politico la Regione, che "ha nominato i presidenti Mario Conti e Cleto Sagripanti. E' responsabile politicamente dei fatti e deve dimettersi". Sono stati infatti i leghisti a presentare esposti alla magistratura sulla gestione di Aerdorica già da due anni e chiedono alla procura di "indagare fino in fondo" poichè sono convinti che "vi sia molto di più" rispetto alle presunte irregolarità dell’utilizzo della carte di credito da parte del direttore generale, indagato per peculato. Preoccupati che l’azienda fallisca coinvolgendo i lavoratori, gli esponenti del Carroccio affermano che negli ultimi anni le esposizioni debitorie sono aumentate di oltre un milione di euro l’anno e ammontano a quasi 40 milioni di euro. L’udienza preliminare del procedimento in cui è indagato il direttore generale di Aerdorica ora sospeso, si terrà il prossimo 10 dicembre”.
da giustiziagiusta |