Cassino: “giustiziagiusta” oggi fa festa per il bel gesto di onestà di Vera Vero che risplende fra tanti cattivi esempi |
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Domenica 27 Ottobre 2013 15:03 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Quel che è giusto è giusto. Quasi quotidianamente “giustiziagiusta” deve occuparsi di cattivi esempi per additarli ai lettori come conseguenza dello sfacelo di questa società. Che non è tutta marcia, però. E oggi “giustiziagiusta” festeggia, perché non ha cattivi esempi da riferire. Anzi. Una volta tanto deve illustrare un bellissimo gesto di onestà che non ha l’uguale. Quasi non sembra vero, eppure è proprio “Vero” e la notizia è proprio “Vera”.
Apprendiamo infatti dalla stampa nazionale che Vera Vero, questo il nome e cognome di una insegnante di 43 anni di Cassino, passando per via Tychy, ha trovato in una busta 172mila euro e, non sapendo di chi fossero, ha chiamato i carabinieri, che hanno preso in consegna quel sacchetto. "L'idea di tenerla per me non mi è passata per la testa neanche per un secondo - ha detto Vera Vero - La borsa era tra quattro buste della spesa che ho notato e quando ho scoperto il danaro non ho esitato a chiamare i carabinieri. Se non avessi restituito tutto sarebbe stato come rubare. Faccio l'insegnante da 16 anni e ai miei alunni insegno anche l'onestà". Dagli accertamenti è emerso che la busta con il denaro, tutto in contante, sarebbe stata trovata davanti all'abitazione di un'anziana, una donna di 80 anni a cui apparteneva la cifra. I carabinieri sono poi risaliti all'anziana, alla quale è stata restituita la consistente somma di denaro. Nella foto l’immagine di Vera Vero fra il tenente dei carabinieri Massimo Esposito e il maresciallo Dell’Omo all’uscita della caserma dopo il bel gesto di onestà. Merita una medaglia, oltre ai complimenti di “giustizia giusta”. Fortunati i ragazzi a cui insegna”.
da giustiziagiusta |