Lecce: “giustiziagiusta” sulla condanna dell’agente di polizia penitenziaria Mario Giannotta per spaccio di droga |
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Martedì 05 Novembre 2013 14:33 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale che Mario Giannotta, agente di polizia penitenziaria in servizio presso il carcere di Lecce, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, è stato condannato a quattro anni di reclusione al termine del rito
abbreviato. L'assistente capo era stato arrestato il 14 maggio scorso, al termine di un'operazione dei carabinieri di Maglie, che lo sorpresero mentre si introduceva in una villa in costruzione alle porte di Scorrano (LE), uscendone poco dopo e portando in tasca 12 grammi di eroina, sette di cocaina e una pasticca. Ma i carabinieri, avvertiti da vicino che avevano notato da tempo strani movimenti dell’uomo, avevano già annotato il suo movimento ben preciso: aveva spostato un paio di mattonelle e raccoglieva un involucro da terra contenente droghe”.
da giustiziagiusta |