Cagliari: “giustiziagiusta” sull’indagine per peculato della candidata presidente PD Francesca Barracciu |
|
|
|
Lunedì 16 Dicembre 2013 15:05 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale che riesplode clamorosamente il caso dei rimborsi-spesa dei gruppi consiliari regionali della Sardegna, dopo gli arresti delle scorse settimane. Si tratta di una intera classe dirigente sotto indagine che riguarda ben 80 consiglieri regionali di due legislature, 19 dei quali sono stati sottoposti a perquisizioni nelle case e negli uffici di altrettanti consiglieri ed ex consiglieri accusati di peculato dai magistrati cagliaritani, da parte di carabinieri e finanzieri. A tutti il pubblico ministero contesta la spesa di denaro
destinato al gruppo politico di appartenenza per scopi incompatibili con la legge. Si parla di viaggi, spese voluttuarie, acquisti del tutto slegati dall’attività politico-istituzionale. Fra gli indagati anche la PD Francesca Barracciu, vincitrice alle primarie sarde e candidata alle prossime regionali del febbraio 2014. Ora il centrosinistra sardo rischia di andare in frantumi: sabato 14 Sel e il Centro democratico avevano inviato al Pd una lettera aperta per correggere la rotta, ossia cambiare candidato alle regionali. E sulla Barracciu, classe 1966, entrata in politica nel PD quando si chiamava ancora PCI, consigliere regionale dal 2004 ed europarlamentare dal 2012, piovono dubbi sia dal centro che da sinistra”.
da giustiziagiusta |