Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale che alla vigilia di Natale, una signora ha trovato a Trescore in provincia di Bergamo del denaro in terra un po’ bagnato a causa della pioggia. Con in mano il denaro, la donna si è recata alla stazione dei carabinieri di Casazza, che hanno accolto la denuncia della donna con un certo stupore. “Mi rendo conto che chi li ha persi probabilmente non spera di ritrovarli, per questo ho deciso di scrivere a L’Eco di Bergamo, lo leggono tutti, magari anche lo sfortunato che ha smarrito i soldi”, ha raccontato la donna, che ha scritto all’Eco di Bergamo chiedendo che l’aiutasse a capire di chi fossero quei soldi. La donna in cambio, al giornale locale ha chiesto solo di rimanere anonima poiché non desidera mettersi in mostra. Anche il luogo esatto del ritrovamento, l’entità della somma e il modo in cui erano tenute le banconote devono rimanere vaghi: solo in questo modo si permetterà ai carabinieri di individuare il vero proprietario di quel bene caduto in strada dalla tasca di qualcuno. Che dire? Sorprende non poco in questo nostro misero tempo in cui i cattivi esempi sono notizia quotidiana apprendere che non tutto è perduto e l’onestà esiste ancora. Alla anonima signora facciamo i nostri complimenti, sperando che qualcuno proponga l’assegnazione di un titolo onorifico per il bel gesto compiuto”.

da giustiziagiusta