Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Ci occupiamo, purtroppo, troppo spesso di mascalzoni e di mascalzonate. Talvolta, però, capita che “giustiziagiusta” rimanga colpita da luminosi esempi di correttezza e onestà che ripagano le tante, troppe amarezze di questo mondo che va a rotoli. Ma stavolta, invece, dobbiamo esultare. Apprendiamo dalla stampa nazionale che il 49enne Andrea Tarantino, precario palermitano con moglie e due figlie a carico, saltuariamente imbarcato sulle navi della società Tirrenia, si è comportato da eroe. Addetto alla sistemazione delle cabine dei traghetti, mentre cambiava le lenzuola e federe dopo la discesa dei passeggeri, ha rinvenuto un borsello con un autentico tesoro: 26.000 euro in banconote da 50, 20 e 10 euro contenuti in un portafoglio senza nessun’altra indicazione del proprietario. Facile immaginare come sarebbe andata a finire con chiunque altro. Ma non con lui. Non se l’è sentita di trasgredire ad un impegno morale di onestà e correttezza che caratterizza lui e tutti quelli della sua famiglia, che da generazioni fanno i naviganti, e l’ha restituito subito a una signora cinese di mezza età e che era già sbarcata dalla nave, dimenticando la borsa sotto il cuscino nella cabina. È accaduta ieri sulla “Vincenzo Florio”, nave della ex compagnia di bandiera, al momento dell’approdo nel porto di Napoli. Ma non è la prima volta che Andrea Tarantino si rende protagonista di simili gesti di onesta. Anche anni fa aveva trovato un braccialetto d’oro sotto il letto di un’altra cabina e aveva restituito anche quello. E’ un grande, dal cuore d’oro. Bravo”.

da giustiziagiusta