Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale che la Corte dei Conti di Bologna ha rinviato a giudizio per danno erariale il sindaco PD di Bologna Virginio Merola, tutta la sua giunta e i due dirigenti comunali, per un danno da 45 mila euro. L’accusa è di aver nominato capo di gabinetto Marco Lombardelli, che fu costretto a dimettersi quando l'inchiesta scoprì che oltre a non essere possesso della laurea, necessaria il contratti di categoria D che gli era stata assegnata con uno stipendio garantito di circa 68 mila euro, non aveva neanche il diploma di scuola superiore. Quindi Lombardelli non avrebbe dovuto ricoprire quell’incarico, non avendo i requisiti di legge. Aveva però ben altri e più determinanti requisiti: era funzionario del PD e molto vicino all’europarlamentare PD Caronna. Questo tuttavia non è bastato a tacitare una marea di critiche crescenti. A presentare un esposto alla Corte dei Conti furono nel 2012 Federica Salsi dei CinqueStelle e Lucia Borgonzoni della Lega Nord. Il dibattimento processuale avverrà nel prossimo autunno”.

da giustiziagiusta