Pescara: “giustiziagiusta” sull’ex sindaco PD Luciano D’Alfonso imputato di associazione a delinquere e corruzione |
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Sabato 08 Marzo 2014 15:53 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale che l’ex sindaco PD Luciano D’Alfonso è stato assolto in primo grado dalle accuse di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione, ma non ha convinto la Procura pescarese che ha giudicato troppo generosa l’assoluzione e ha appellato alla sentenza. Tutto era nato tempo fa, quando al sindaco D’Alfonso
erano stati contestati viaggi a Chicago, Malta, Istanbul, Santiago de Compostela, Zagabria, Spalato. E poi biglietti aerei, jet privato, motoscafo-taxi. A volte il costo complessivo della vacanza. Cene elettorali e di rappresentanza. Persino un autista a disposizione con Alfa Romeo 166 parcheggiata sotto casa. Tutto gratis. Come si fa, si erano domandati gli inquirenti? Basta chiamarsi Luciano D’Alfonso, essere sindaco di Pescara e molto amico dell’imprenditore Carlo Toto. È vero che la munificenza dell’ex patron di Air One è stata giudicata disinteressata dai giudici di primo grado che hanno mandato assolti D’Alfonso e i 23 imputati (imprenditori, politici e tecnici comunali e i fratelli Carlo e Alfonso Toto, appunto) nel processo per 35 capi d’imputazione, dall’associazione a delinquere finalizzata alla corruzione. Ma è anche vero che la Procura pescarese ha fatto appello giudicando troppo generosa l’assoluzione”.
da giustiziagiusta |