Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale che il Tribunale di Lamezia ha inviato un decreto ingiuntivo al Presidente del Consiglio Regionale della Calabria, l’UDC Francesco Talarico, intimandogli di saldare i conti al ristorante per 52mila euro relativi a cene elettorali, pranzi e tavolate anche per 2000 persone mai saldate nelle campagne elettorali regionali e nazionali. L’esponente dell’UDC calabrese non aveva sborsato un euro per avere i big della politica, anche nazionale, a sostegno della campagna elettorale per le regionali del 2010 che lo hanno visto stravincere nel territorio di Lamezia Terme e per le politiche del 2012. Tutto il vertice del centrodestra calabrese era stato suo ospite, ma i conti sono rimasti rigorosamente scoperti. A presentare il conto non è più solo il titolare del ristorante, ma anche il Tribunale di Lamezia Terme che ha accolto e spedito un decreto ingiuntivo di 52mila euro a casa di Talarico, che ora ha 40 giorni di tempo per fare opposizione e scongiurare l’esecuzione forzata attraverso un pignoramento”.

da giustiziagiusta