Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale che la Procura di Massa contesta al senatore Lucio Barani, il senatore con il garofano nel taschino, convintamente craxiano, segretario del Nuovo Psi, di aver presentato rimborsi doppi oppure ottenuto per trasferte non istituzionali. E’ stato eletto a Palazzo Madama con il PDL, ma ora è componente del gruppo di centrodestra che va sotto il nome di Gal, Grandi Autonomie e Libertà. E in autonomia e grande libertà presentava richieste di rimborsi ritenuti illeciti e doppi, di cui avrebbe usufruito tra il 2004 e il 2009, periodo in cui era sindaco di Villafranca in Lunigiana, per trasferte non istituzionali – per un totale di circa 12mila. I capi di imputazione sono reato di peculato e di truffa. Con Barani sono indagati anche Oscar Romiti, all’epoca consigliere comunale “delfino” di Barani, gli ex assessori Fabio Locciola (Forza Italia) e Franchino Bassignani (Nuovo Psi) e il dirigente dell’ufficio finanze del comune di Villafranca, Alfeo Bragoni. L’inchiesta è partita nel 2010, dopo un esposto della Corte dei conti di Firenze, che avrebbe notato movimenti strani nelle uscite del Comune lunigianese. Le indagini sono state condotte dalla Guardia di Finanza di Finanza”.

da giustiziagiusta