Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale che sta giungendo a conclusione l'inchiesta della Procura di Napoli sui rimborsi ai rappresentanti della assemblea regionale della Campania che vede oggi l'emissione di 55 avvisi di conclusione delle indagini preliminari, di cui 51 notificati a consiglieri regionali in carica. Indagati anche quattro privati che avrebbero fornito ricevute irregolari. Peculato e truffa i reati ipotizzati, per fatti accertati dal 2010 al 2012. Tra gli indagati, anche il sottosegretario PD Umberto Del Basso De Caro ed i senatori Domenico De Siano, coordinatore regionale di Forza Italia, ed Eva Longo, componente del gruppo di FI a Palazzo Madama. I provvedimenti preludono a una imminente richiesta di rinvio a giudizio. Finora, nel corso degli interrogatori, buona parte dei consiglieri, soprattutto del PD, hanno sostenuto di non dover fornire alcuna giustificazione, in quanto la legge regionale non prevedeva di rendicontare le spese. Mentre altri gruppi, in specie il PDL e Nuovo PSI, hanno esibito una cospicua documentazione, con fatture, ricevute e altre pezze di appoggio, dalle quali sono emerse tuttavia casi apparsi assolutamente scollegati con le finalità per le quali i contributi sono stati corrisposti. Agli atti dell'inchiesta ci sono infatti scontrini per gli acquisti, di cd e dvd, piante ornamentali, sigarette, giocattoli, cravatte, farmaci, capi di abbigliamento. E ancora spese in bar, pasticcerie e enoteche, pagamenti di feste e cene in locali notturni, e persino di una rata della Tarsu”.

da giustiziagiusta