Pescara: “giustiziagiusta” sul candidato PD presidente regionale Luciano D’Alfonso a giudizio per truffa e falso |
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Sabato 26 Aprile 2014 15:35 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale che il candidato PD alla presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, è stato rinviato a giudizio per truffa e falso nell’udienza in Tribunale del prossimo 7 maggio. Il processo riguarda la realizzazione della nuova SS.81 la cosiddetta Mare-Monti, la strada fantasma bloccata dopo appena quattro mesi
dall’inizio dei lavori, che conta undici imputati, tra questi l’ex sindaco ed ex presidente della Provincia di Pescara, nonché candidato del Pd alla presidenza della Giunta regionale, Luciano D’Alfonso, e gli imprenditori Carlo, Alfonso e Paolo Toto, accusati, a vario titolo, di corruzione, truffa aggravata e falso ideologico. Inizialmente l’asta se l’era aggiudicata una ditta dell’Emilia-Romagna, mentre in seguito la ditta Toto era riuscito a riprendersela pagando un miliardo delle vecchie lire alla stessa ditta perché si ritirasse, in modo tale che la Toto potesse subentrare come secondo miglior offerente. L’accusa sostiene che l’appalto sarebbe stato stravolto per renderlo vantaggioso per l’impresa Toto”.
da giustiziagiusta |