Palermo: “giustiziagiusta” sulla richiesta di arresto del candidato antimafia UDC Pietro Franzetti per voto di scambio mafioso |
|
Martedì 24 Giugno 2014 14:26 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale che la Procura ha chiesto l'arresto, nell'ambito dell'operazione Apocalisse, per il candidato antimafia UDC Pietro Franzetti per voto di scambio mafioso, ma il Giudice per le indagini preliminari l'ha negato, prevedendo per lui il solo divieto di dimora a Palermo. Pietro Franzetti nelle ultime elezioni amministrative del
2012 nel comune di Palermo si era presentato nelle liste dell'UDC senza però essere eletto, ottenendo solo 308 voti, ma secondo l'accusa avrebbe chiesto voti alla cosca mafiosa dell'Arenella. Dalle pagine dell’inchiesta Apocalisse sulle cosche di San Lorenzo affiorano alcune imbarazzanti intercettazioni nelle quali lo stesso Franzetti, tornato nel 2012 a Palermo dopo essere vissuto per vent’anni a Roma, rivela di avere pagato in due riprese, alle ultime amministrative, ben 13 mila e 200 euro per un pacchetto di voti. Malgrado l’appoggio comprato della mafia, forse promesso ma certamente mancato, Franzetti non è stato eletto. E si spiega così il disappunto espresso ai suoi procacciatori. La delusione più cocente veniva da San Lorenzo, roccaforte di Cosa nostra, dove Franzetti non aveva raccolto neanche una preferenza. Comprato e venduto. L’UDC ha subito preso le distanze da Franzetti, per il quale è scattato, con l’accusa di voto di scambio, anche il divieto di dimora a Palermo. E pensare che solo nei giorni scorsi aveva annunciato di essere riuscito a raccogliere 137 mila firme contro i vitalizi agli ex politici condannati per mafia, organizzando una manifestazione antimafia davanti a Montecitorio con tanto di manifestanti che innalzavano cartelli con l’immagine di Marcello Dell’Utri, per chiedere la revoca del vitalizio ai condannati per reati mafiosi, come l'ex senatore Salvatore Cuffaro”.
da giustiziagiusta |