Roma: “giustiziagiusta” sull’arresto degli ispettori delle tasse Costantini e Giliberti che pretendevano mazzette Stampa
Martedì 29 Luglio 2014 15:09

Roma giustiziagiusta sull arresto degli ispettori delle tasse Costantini e Giliberti che pretendevano mazzetteDalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale che i finanzieri del Gico, dopo intercettazioni e pedinamenti, hanno arrestato due ispettori della Agenzia delle Entrate di Roma: Giuseppe Costantini di 57 anni e Gian Piero Giliberti di 40, con l’accusa di concussione. Avevano chiesto 25 mila euro a ristoratore per ridurgli una sanzione che sarebbe altrimenti scattata nel corso di una verifica avvenuta nel ristorante “Mezzo” di via di Priscilla, al quale dopo il sopralluogo era stata contestata l’evasione di un milione e 100mila euro. Cifra poi dimezzata a 560mila euro. Per abbassare poi ulteriormente l’entità della multa a 150mila euro, i due ispettori, secondo l’accusa, avrebbero chiesto ciascuno 7-8mila euro. Alla fine la somma richiesta fu di 25mila euro. L’arresto dei due funzionari è partito proprio da una segnalazione dell’agenzia delle Entrate, che sta collaborando con gli inquirenti per far emergere eventuali responsabilità dei propri dipendenti. Ora la Procura intende accertare se altre verifiche compiute da Giliberti e Costantini siano sfociate in altre richieste di tangenti. I due devono rispondere anche di falso e truffa nei confronti dell’Agenzia delle Entrate, per aver redatto verbali della verifica con l’indicazione di orari nei quali, come emerso dal controllo delle celle telefoniche, risultavano altrove”.

da giustiziagiusta